Versace è passata a Kors. E ora, a romere il silenzio che ha riempito i giorni delle trattative ci pensa direttamente Donatella, che al Corriere della Sera confessa di essere entusiasta per la vendita.
La scelta è stata difficile, ma necessaria:"Sicuramente un passo importante per me e per un'azienda che finora è stata un'azienda di famiglia". Da adesso non lo sarà più, dato che Versace entrerà a far parte della holding Michael Kors, che diventerà Capri Holdings Limited, azienda nella quale i Versace investiranno parte di quanto ricavato dalla vendita. Non solo. Una parte della compagnia sarà della famiglia.
Ma perché la vendita, seppure fosse un passo necessario, sia stata fatta a favore di un'azienda americana? Il motivo lo spiega Donatella, evidenziando l'unico neo dell'operazione: "Nell'ultimo anno Versace è stata avvicinata da tante persone, francesi, americane, ma nessun italiano. Non siamo noi che abbiamo rifiutato di partecipare a un gruppo italiano". Nessun acquirente italiano ha fatto offerte per una delle aziende della moda più famose del nostro Paese.
Così Versace è di proprieta della Kors ora, che per chiudere l'affare ha dovuto sborsare 1,83 miliardi di euro.
Donatella non dimentica di rassicurare i lavoratori, sottolineando che "con questa operazione assumeremo più persone e
porteremo più lavoro in Italia". La conferma arriva anche dall'amministratore delegato di Michael Kors: "Il made in Italy è la forza di Versace, non è possibile pensare a questo marchio diversamente".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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