L'ad figlio di carabiniere: l'ultima uscita pubblica per dare le Jeep all'Arma

Era il 26 giugno scorso quando Sergio Marchionne è apparso per l'ultima volta in pubblico. Il manager si era recato alla presentazione della Jeep Wrangler fornita all'Arma dei carabinieri

L'ad figlio di carabiniere: l'ultima uscita pubblica per dare le Jeep all'Arma

Dallo scorso fine giugno, Sergio Marchionne era ricoverto in una clinica a Zurigo, sembrava il problema fosse alla spalla, ma quattro giorni fa c'è stato un peggioramento delle sue condizioni di salute.

Questa mattina è arrivato il decesso. "È accaduto quello che temevamo", ha commentato John Elkann. Tanti sono i personaggi che in queste ore si stanno stringendo intorno alla famiglia e tanti sono anche i messaggi di cordoglio per l'imprenditore. Per ricordarlo, andiamo a scavare a qualche settimana fa. Più precisamente al 26 giugno scorso, quando il manager di Fca è intervenuto a Roma alla presentazione della Jeep Wrangler fornita all'Arma dei carabinieri. In quell'occasione, Marchionne aveva parlato con i giornalisti e aveva raccontato di essere stato quella stessa mattina a Maranello per vedere il Sud della Ferrari. Per la commercializzazione "ci vorranno un paio d'anni", aveva previsto.

Marchionne, in quell'occasione, si era anche soffermato sui dazi. "Io capisco la posizione di Trump, politicamente la capisco - aveva detto -. Credo che bisogna correggere delle anomalie negli scambi commerciali a livello internazionale. E lui ha una forza straordinariamente diretta nel cercare di correggerli, è immediato. L'obiettivo alla fine sarà un altro: credo che ci sarà una base su cui ristabilire un equilibrio diverso da quello di adesso".

Ma la sua attenzione e premura era tutta per l'Arma. Perché, da orgoglioso figlio di carabiniere, con loro è voluto stare alla presentazione della Jeep Wrangler. E proprio sul "discorso Jeep", Marchionne aveva rivendicato "da un marchio che vendeva poco più di 300.000 unità all'anno, nel 2009" è diventato "una casa mondiale che negli ultimi quattro anni ha superato il milione di veicoli venduti e quest'anno si avvicinerà a due milioni di vetture.

Negli ultimi anni abbiamo seguito una strategia molto chiara per sviluppare Jeep a livello globale, che ha portato a risultati senza precedenti per il marchio: da un produttore di modeste dimensioni abbiamo costruito un'azienda un globale che oggi è presente in più di 140 paesi nel mondo. Le nostre ambizioni per Jeep non sono finite: prevediamo che il marchio continui a crescere a livello globale fino ad arrivare ad un punto in cui uno ogni cinque Suv venduti nel mondo sia una Jeep".

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