"Mamma stiamo morendo?". Ma la bambina salva la vita a entrambe

Madre e figlia finiscono con la macchina nel fiume. La prontezza della piccola riesce a salvare la vita ad entrambe.

È successo lunedì 8 ottobre a Vangadizza, frazione di Legnago nel Veronese. Giorgia Maron, 42 anni, doveva accompagnare la figlia Irene di 8 anni a scuola, ma prima si era fermata a lasciare le chiavi dell'appartamento alla propria domestica.

Aveva lasciato per un attimo la piccola Irene in macchina, allacciata al suo seggiolino. Si sarebbe trattato solo di pochi minuti, ma mentre Giorgia si dirige verso la donna, l'auto, una Kia Sportage, comincia a muoversi in direzione del fiume. "Non so se è stata disattenzione. La macchina ha il cambio automatico, io avevo parcheggiato convinta di aver messo il freno. Invece mentre stavo raggiungendo la signora, lei mi ha gridato di stare attenta perché l’auto stava camminando da sola", ha dichiarato Giorgia al Corriere della sera.

In quel momento la donna ha pensato subito alla bambina bloccata nel suo seggiolino ed è corsa per liberarla mentre la parte anteriore dell'auto era già finita dentro il fiume.

"L’acqua e il fango hanno riempito l’abitacolo in pochi secondi, io e Irene ci siamo spostate non se neanch’io come sul sedile posteriore. Ho provato a sfondare un finestrino con i piedi, ma non ci sono riuscita. La bambina mi ha chiesto se stavamo morendo, le ho detto di sì, ma che eravamo insieme, per tranquillizzarla. E lì non so cosa è scattato in lei, se l’ingenuità dei più piccoli: ha cercato il pulsante dell’alzacristalli elettrico e l’ha premuto. Per fortuna l’impianto non era ancora andato in corto circuito. Ho detto: 'Dio, siamo salve!'. Sono uscita prima io e poi ho aiutato lei, ci siamo appoggiate per un momento alla macchina, che ormai stava affondando. Quindi mi sono messa mia figlia sulle spalle e ho nuotato fino a riva, dove siamo state soccorse".

Sul posto sono subito arrivati i vigili del fuoco e il 118. Per estrarre l'auto dal fiume è stato necessario l'intervento del Consorzio di bonifica, per abbassare il livello del canale, di norma a quattro metri, e agevolare il lavoro dei pompieri.

Di sera, la famiglia al completo è andata a ringraziare i vigili del fuoco del distaccamento di Legnago,

che aspettavano la bambina per un giro speciale in caserma.

"Non bastava il calcio... Speriamo che ora non voglia diventare pompiere: mi ha già fatto notare che in Chicago Fire ci sono anche le donne", ha ironizzato Giorgia.