Martina Franca, supermulta da 80mila euro a pizzaiolo denunciato per sfruttamento del lavoro nero

L’episodio nel Comune in provincia di Taranto. Blitz dei carabinieri del Nil

Martina Franca, supermulta da 80mila euro a pizzaiolo denunciato per sfruttamento del lavoro nero

Cosa accade se si è titolari di un'attività e si ha anche un solo dipendente in nero? Si rischia non solo di essere denunciati, ma di avere anche una multa salatissima. È accaduto nel Tarantino. I carabinieri della compagnia di Martina Franca (un Comune in provincia di Taranto), nell’ambito della collaborazione tra l'arma territoriale ed i reparti speciali, stanno eseguendo numerosi controlli nelle attività commerciali. Il fine è quello di verificare il rispetto della normativa sui luoghi di lavoro e la regolarità delle posizioni d’impiego degli operai dipendenti.

Ed è proprio in questo ambito che i militari della stazione di Montemesola (sempre nel Tarantino), con il supporto dei colleghi del Nil (il Nucleo ispettorato del lavoro) di Taranto, hanno proceduto al controllo di una pizzeria del posto dove era impiegato un lavoratore in nero. Sono state anche riscontrate gravi violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.

Il titolare della pizzeria è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Taranto e gli sono state contestate violazioni penali con l’irrogazione di un’ammenda pari a 48 mila 150 euro, nonché violazioni amministrative con sanzione pari a 39 mila 600 euro. Per un totale di 80mila euro.

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