Un ennesimo episodio di violenza si è verificato all’interno della Stazione centrale di Napoli. Un pregiudicato napoletano di 24 anni, Gennaro Sorgente, è stato arrestato dagli uomini della Polfer in servizio presso lo scalo ferroviario per aver aggredito e rapinato un viaggiatore.
Secondo quanto emerso, il malvivente ha avvicinato un giovane che si trovava nell’atrio della stazione centrale in attesa di un treno, chiedendogli delle monete. Al rifiuto del ragazzo, il pregiudicato lo ha afferrato per il collo e lo ha trascinato all’esterno della struttura, dirigendosi verso il vicino Corso Meridionale. Qui, dopo averlo immobilizzato, lo ha minacciato con la forza per farsi consegnare il portafoglio.
Non contento del magro bottino, il 24enne lo ha anche perquisito intimandogli di prelevare i soldi al bancomat e, in un delirante turbine di violenza, gli ha sottratto lo smartphone. Proprio in quel momento, per fortuna della vittima, stava passando in zona una pattuglia della polizia ferroviaria impegnata nel servizio di vigilanza nello scalo partenopeo.
Il giovane, alla vista degli uomini delle forze dell’ordine, anche se sotto choc ha trovato la forza di reagire e, dopo essersi liberato dalla morsa del suo aggressore, si è diretto di corsa verso gli agenti ai quali ha raccontato quanto aveva appena subito.
Senza perdere tempo, i poliziotti si sono lanciati all’inseguimento del rapinatore riuscendolo a bloccare dopo pochi metri.
Il pregiudicato, così, è stato sottoposto a giudizio con rito direttissimo venendo condannato a due anni con pena sospesa.Negli ultimi mesi, proprio garantire maggiore sicurezza ai viaggiatori, la polizia ferroviaria ha intensificato i servizi di vigilanza nelle principali stazioni campane e, in particolare, a quella di Napoli Centrale.
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