Napoli, falò S.Antonio: sassi contro la polizia

Notte da incubo per le forze dell'ordine a Napoli. Si sono registrati momenti di altissima tensione in diverse zone della città

Napoli, falò S.Antonio: sassi contro la polizia

Notte da incubo per le forze dell'ordine a Napoli. Si sono registrati, infatti, momenti di altissima tensione in diverse zone della città e, purtroppo, una poliziotta è rimasta ferita a un piede dopo un fitto lancio di sassi e bottiglie nei confronti degli agenti. Una violenza inaudita esplosa nel corso della ricorrenza dei falò di Sant'Antonio Abate. I giovanissimi bruciano legna, spesso senza nessuna intenzione celebrativa nei confronti del santo ma spinti soltanto dalla voglia di fare danno. A quanto pare, in Piazza Sanità, si sono registrati i fatti più gravi. I poliziotti, infatti, sono stati oggetto di una lunga sassaiola.

Un fatto gravissimo che si è ripetuto anche in Piazza Mercato, dove un carabiniere e due poliziotti sono rimasti contusi. Gli inquirenti hanno descritto uno scenario inquietante. Nei giorni scorsi, infatti, i palazzi abbandonati sono stati utilizzati come roccaforti da bande di baby gang. I ragazzi stavano accumulando legno e materiale incendiabile da diverse settimane. L’intento, neanche a dirlo, era quello di creare un rogo imponente, quasi come se ci trovassimo all’interno del ‘Il Corvo”, il celebre fumetto di James O’Barr. Dei fuochi di Sant’Antonio, invece, piccoli falò realizzati in ossequi al santo, ormai, non c’è più alcuna traccia. Da qualche anno questa usanza ha preso il nome di “fuocarazzi”. Proprio come ne Il Corvo, ora, anche i Quartieri Spagnoli hanno la loro “Notte del Diavolo”.

Nei giorni scorsi gli agenti del commissariato di Montecalvario hanno ritrovato all’interno di un palazzo abbandonato di Vico San Matteo numerose

sterpaglie destinate a essere incendiate. L’emergenza era attesa ma, probabilmente, nessuno si sarebbe immaginato un’aggressione diretta così violenta nei confronti delle forze dell’ordine. Le indagini sono attualmente in corso.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica