Un nuovo episodio di rissa tra stranieri, in cui a subire le conseguenze è anche un carabiniere intervenuto sul posto, si è verificato a Sant’Antimo, in provincia di Napoli.
La violenta lite, per sedare la quale è stato necessario richiedere l’intervento delle forze dell’ordine, è scoppiata nella via Giuseppe Verdi. I quattro partecipanti sono tutti di nazionalità nigeriana, e si tratta di tre uomini ed una donna senza fissa dimora, tutti finiti in manette dopo i disordini di cui si sono resi protagonisti. Sono, per la precisione, il 25enne Augustine Ebosele, il 40enne Imade Osamede (in teoria residente a Milano), il 35enne Victor Lucky, e la 34enne Jennifer Omomagiowi.
Sono stati i residenti a chiamare i carabinieri, allarmati dalle grida e dalla furia della colluttazione nata, secondo i primi rilievi, dalla degenerazione di una discussione originata da futili motivi.
Ad avere la peggio Victor Lucky, che ha subìto un accoltellamento da parte di uno degli altri 3 presenti. I militari stanno ancora indagando per comprendere chi ha sferrato il colpo ai danni del 35enne, con il coltello di 15 centimetri poi ritrovato sulla scena e sequestrato.
Le operazioni di arresto non sono state agevoli, soprattutto per la resistenza opposta dalla donna, Jennifer Omomagiowi, che ha aggredito un carabiniere con pugni e calci. All’accusa di rissa aggravata, contestato anche ai 3 compari, si aggiunge per lei anche quella di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
I due feriti sono stati trasportati presso l’ospedale San Giovanni di Dio di Frattamaggiore.
Per Victor Lucky sei giorni di prognosi, a causa della ferita di arma da taglio riportata all’addome; il militare ha riportato invece una contusione all’avambraccio destro.In attesa del processo, i 4 nigeriani sono dietro le sbarre e dovranno fronteggiare anche una richiesta di espulsione.
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