Non si ferma all'alt e ferisce agente: condannato il nipote di Franco

Il nipote del caudillo riporta una condanna a 30 mesi per aver speronato un'auto della polizia a un posto di blocco ferendo un agente

Non si ferma all'alt e ferisce agente: condannato il nipote di Franco

E' il nipote dell'uomo che per quasi quarant'anni in Spagna impersonò la legge e addirittura lo Stato stesso. Eppure questo non ha impedito a Francisco Franco Martinez-Bordiu, nipote del caudillo Francisco Franco, di evitare una condanna a 30 mesi di detenzione per aver deliberatamente forzato un posto di blocco della polizia, investendo anche un'auto di pattuglia.

I fatti risalgono al 2012, quando una pattuglia della Guardia Civil avvistò Martin-Bordiu mentre guidava di notte senza fari nei pressi della località di Calamocha. Quando gli fu intimato l'alt, però, l'uomo non solo non si fermò ma accellerò ignorando diversi stop. Nella fuga travolse un'auto della polizia, speronandola e facendola finire fuori strada. Nell'incidente un agente della Guardia rimase ferito.

Come riporta la testata aragonese Heraldo, la corte di Teruel ha condannato il 63enne nipote del dittatore a 18 mesi per violenza aggravata contro pubblico ufficiale e ad altri 12 mesi per guida pericolosa. Franco Martinez-Bordiu, che è figlio dell'unica figlia del caudillo Maria del Carmen Franco Polo, dovrà inoltre pagare i danni sia all'agente che ha ferito sia alla Guardia Civil per riparare ai danni fatti alla vettura di servizio che ha investito con la propria auto.

A nulla è valsa la

giustificazione di Martin-Bordiu, che ha raccontato alla corte di non essere al volante dell'auto ma di avere affittato la vettura a un uomo straniero. I magistrati hanno rigettato questa versione e lo hanno condannato al carcere.

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