"Papà mi fa violentare da altri". Orrore su una bimba di 7 anni

Una bambina di appena 7 anni era arrivata a scuola con tacchi alti e un trucco abbondante tanto da suscitare l'attenzione degli insegnanti che hanno scoperto che il padre la faceva prostituire.

L'orrore è avvenuto ad Albuquerque, nel New Mexico: James Stewart ha usato sua figlia per poter ottenere sesso e droga facendola prostituire e mettendola nelle mani di altri uomini che sono arrivati a violentarla anche a turni. A soli 7 anni. Si sta svolgendo in questi giorni il processo ai danni dell'uomo, che si trova detenuto da maggio del 2018 per aver fatto violentare la figlia da alcuni pedofili. Infatti, proprio sulle mutandine della bambina sono state ritrovate diverse tracce di DNA che confermerebbero la storia della bimba di 7 anni:"Mi costringe a farlo, io gli dico che non voglio". Il signor Stewart, con i suoi legali, ha sempre sostenuto che le accuse rivoltegli sono assolutamente false. La difesa si sta appoggiando al fatto che la testimonianza chiave arrivi dalla figlia, da una bimba di 7 anni e che le prove del DNA non sono sufficienti ad accusare l'uomo. Secondo l'accusa i genitori facevano uso spesso di droga e mandavano la propria figlia in strada a chiedere l'elemosina, poi la decisione di iniziare a farla prostituire.

Ora si trovano a processo entrambi, con accuse pesanti visto che la bimba a maggio si recò a scuola con abbondante trucco e sangue sui vestiti, oltre a svariati succhiotti che i medici hanno ritrovato su tutto il corpo della povera vittima.