Piacenza, la follia al supermercato: trans ubriaco aggredisce agenti

Lo straniero ha iniziato a molestare pesantemente i clienti in coda, poi si è scagliato contro l'addetto alla sicurezza ed ha preso a sputi, pugni e calci gli agenti sopraggiunti. Anche in questura sono proseguiti i disordini: solo pochi giorni prima un altro episodio di violenza ai danni di poliziotti e saniteri del 118

Piacenza, la follia al supermercato: trans ubriaco aggredisce agenti

Ha creato scompiglio all'interno di un supermercato di Piacenza, prima non rispettando le distanze di sicurezza previste dalle norme anti Coronavirus, quindi saltando la fila dei clienti che attendevano ordinatamente il proprio turno, infine scagliandosi contro l'addetto alla sicurezza e gli agenti della polizia di Stato intervenuti sul posto e costretti ad utilizzare lo spray urticante per bloccarlo.

Protagonista in negativo della giornata di follia, andata in scena all'interno del supermercato Aldi di Piacenza un transessuale di 35 anni di nazionalità brasiliana, che in quegli attimi concitati si trovava in compagnia del compagno 60enne piacentino. Per il fatto di essere andati in coppia a fare la spesa, nonostante le previste restrizioni anti contagio, i due già si trovavano in violazione delle normative emanate dal governo. Questa non è stata, tuttavia, che la prima e più lieve violazione commessa all'interno del punto vendita di via Stradiotti.

In evidenti condizione di alterazione psico fisica, conseguenza di un abuso di alcolici, la coppia ha iniziato a creare i primi scompigli rifiutandosi di rispettare la distanza di sicurezza minima di un metro. Ripresi per questo motivo da alcuni dei clienti in coda, invece di adeguarsi al regolamento ed attendere il proprio turno come gli altri, i due hanno addirittura cercato di passare avanti a tutti per poter accorciare i tempi di permanenza.

Dopo le rimostranze dei presenti, la guardia giurata di servizio all'Aldi si è vista costretta ad intervenire allo scopo di tutelare l'ordine e riportare la situazione alla calma. Tutto inutile, dato che il trans brasiliano ha iniziato a dare in escandescenze ed a insultare l'addetto alla sicurezza, costringendolo a contattare le forze dell'ordine per evitare che la situazione potesse degenerare ulteriormente. Al loro arrivo, gli agenti della questura di Piacenza sono stati investiti di minacce ed insulti da parte dello straniero il quale, in preda ad una totale follia, è salito sul tettuccio di un'auto ferma in sosta.

Completamente ubriaco, il brasiliano ha quindi perso l'equilibrio e si è schiantato a terra, ma neppure questo è servito a placare la sua furia. Quando gli agenti, infatti, si sono avvicinati a lui con l'intenzione di farlo salire a bordo dell'auto di servizio, sono stati aggrediti con pugni, calci e sputi. Impossibile cercare di farlo ragionare o placare la grande rabbia, tanto che i poliziotti si sono visti costretti ad utilizzare lo spray al peperoncino per fermarlo.

Non è andata meglio dopo l'arrivo in questura, dove sono proseguite le sue intemperanze. Entrambi sono stati sanzionati per aver violato le norme anti Coronavirus, mentre il brasiliano ha ricevuto una denuncia a piede libero per ubriachezza molesta, danneggiamento, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Una volta uscito dalla questura, tra l'altro, si è addirittura denudato ed ha iniziato ad insultare e minacciare ogni passante ed automobilista che aveva la sventura di incrociare il suo cammino.

Stando alla stampa locale, solo qualche giorno fa aveva contattato il 118 per far arrivare un'ambulanza a casa con la scusa di sentirsi male ed aveva invece poi aggredito sia i sanitari che i membri delle forze dell'ordine intervenuti sul posto.

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