È finito in manette lunedì pomeriggio a Ravenna un cittadino straniero accusato di stalking. Da tempo, infatti, il giovane di nazionalità senegalese aveva preso di mira la commessa di un'oreficeria del centro, e non perdeva occasione per cercare di attaccare bottone con lei. Col passare dei mesi, tuttavia, il suo corteggiamento si era fatto fin troppo pressante, tanto che la ragazza aveva cominciato a provare un forte disagio in sua presenza.
L'ultimo approccio dello straniero, avvenuto pochi giorni fa, ha infine fatto scattare le manette. Mai incoraggiato dalla giovane commessa, e respinto numerose volte, ad inizio settimana il senegalese si è presentato nel negozio dove la ragazza lavora per cercare ancora una volta di instaurare una relazione con lei. Dopo averle a lungo parlato, l'africano si è improvvisamente calato pantaloni e biancheria intima, mostrandole i genitali.
Il gesto, deplorevole e del tutto ingiustificato, ha terrorizzato la giovane, che ha naturalmente pensato al peggio. Fortuna ha voluto che insieme a lei si trovasse anche un'amica, che in giornata aveva raggiunto la negoziante proprio perché questa temeva un nuovo “attacco” dello straniero.
È stata proprio l'amica a mantenere il sangue freddo ed a contattare i carabinieri della stazione locale, che hanno raggiunto l'oreficeria ed arrestato il senegalese con l'accusa di stalking.
Parlando con i
militari, la vittima ha raccontato che lo straniero le stava dando il tormento dall'inizio dell'estate. Il soggetto, ora rinchiuso dietro le sbarre del carcere di Ravenna, si trova in attesa di giudizio.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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