Volevano a tutti i costi prendere l'aereo prenotato che, quando sono arrivati in aereoporto, stava per decollare. Il gate oramai chiuso non li ha fatti demordere, anzi.
Matteo Clementi, 26 anni, ed Enrica Apollonio, 23, originari della provincia di Lecce, hanno pensato bene di forzare una porta anti-incendio e di correre all'aperto, sulla pista, sbracciandosi in modo che il pilota li vedesse e li facesse salire. Sì, proprio come si fa con l'autobus.
È accaduto ieri all'aeroporto internazionale di Malta. Peccato che il gigantesco Boeing 737 della Ryanair avesse già motori accesi e scale rimosse. Proprio nel momento in cui la coppia rischiava di essere risucchiata nei due reattori, è finita in manette e ha ricevuto una multa di 2.329 euro.
A dare la notizia il Times of Malta. Secondo quanto riportato dal giornale, i due sarebbero rimasti imbottigliati nel traffico sulla strada dell'aeroporto per un'ora e quarantacinque minuti. Al gate sono arrivati troppo tardi per essere imbarcati ma non si sono arresi.
Oggi in tribunale, l'avvocato Roberto Montalto, il loro difensore ha provato ad usare a loro discolpa il fatto che ieri era il 23esimo compleanno della ragazza. Doveva tornare a casa per festeggiare con la sua famiglia, "invece ha passato la notte in una cella".
Ed è andata anche bene: rischiavano fino a due anni di prigione invece se la sono cavata con una sola notte. Potranno pure pagare la multa a rate.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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