I rom rubano le pecore dei bimbi: "Le abbiamo mangiate al banchetto nuziale"

Furto choc in una fattoria didattica alle porte di Milano: rom rubano quattro pecore per mangiarle a un banchetto nuziale. Individuati da Le Iene

I rom rubano le pecore dei bimbi: "Le abbiamo mangiate al banchetto nuziale"

Ci sono delitti che agli occhi dell'opinione pubblica possono sembrare meno efferati di altri ma che in realtà, dietro, nascondono un carico enorme di sofferenza e dolore. È il caso della storia raccontata da Nina Palmieri per Le Iene con protagonisti Arianna ed Erik, orgogliosi proprietari di una fattoria didattica alle porte di Milano. Lei impiegata e lui veterinario, pochi anni fa hanno deciso di lasciare tutto per avviare questo progetto ambizioso, nato per salvare gli animali da morte certa. Accolgono nella loro fattoria qualunque animale destinato a morte certa, riscattandoli o, più raramente, avendoli in dono. Vengono inseriti in programmi didattici per giovanissimi con disabilità o per programmi di recupero sociale per bambini e ragazzi con difficoltà comportamentali. È un piccolo paradiso a pochi passi da Milano, che meno di un mese fa è stato violato da tre ragazzi di etnia rom, che hanno rotto la pace di questo luogo rubando quattro pecore.

Era il 18 febbraio quando tre ragazzi, che Erik ha riconosciuto come di etnia rom, si sono introdotti armati all'interno della fattoria, divellendo il cancello d'ingresso. Erano in possesso di mazze e di un fucile. Da prima hanno fatto un giro di perlustrazione, cercando di mettere fuori uso la telecamera di sicurezza. Non riuscendoci, hanno fatto i buffoni davanti alla stessa, irridendo chi avesse poi guardato le immagini. Quindi si sono diretti con la loro auto verso il recinto delle pecore portandone via quattro, assieme ad alcuni volatili presi da altri recinti. L'unica pecora rimasta, la piccola Fiore, da quel momento ha rifiutato qualunque interazione con i suoi umani. Un furto crudele e spietato che ha gettato nello sconforto Erik e Arianna, che hanno chiesto l'aiuto de Le Iene per recuperare i loro amati animali.

La zona in cui sorge la fattoria didattica non è distante da alcuni insediamenti rom e così Nina Palmieri si è messa all'opera con la sua squadra per trovare i responsabili. Una ricerca non troppo lunga che ha portato all'individuazione di uno dei tre ladri di animali, un giovane di nome Andrè. Il ragazzo ha ammesso di aver rubato gli animali ma lui e i suoi familiari hanno spiegato di non poter restituire le pecore, l'oca e le galline. Quei poveri animali sono stati uccisi e mangiati subito durante un banchetto di nozze. Inutile il tentativo di Nina Palmieri di convincere Andrè e la sua famiglia a compiere un primo gesto liberatore, il ragazzo non ne ha voluto sapere. La sua famiglia ha fatto quadrato attorno a lui, chiedendo a Le Iene di non insistere perché il ragazzo era già spaventato all'idea che potesse arrivare la polizia.

La promessa a non compiere più gesti simili, per quello che può servire, è stata strappata. Nessuno restituirà mai ad Arianna ed Erik le loro amate pecore e a Fiore le sue compagne ma il buon cuore di un allevatore della zona ha fatto sì che nel recinto dell'unica pecora superstite arrivassero altri due esemplari. Nelle immagini de Le Iene si vede Fiore che corre incontro alle sue nuove compagne con rinnovato spirito. Nina Palmieri ha dovuto raccontare la verità ad Arianna ed Erik sulla sorte dei loro animali ed è stato tanto il dolore nel sapere la loro fine.

A causa delle restrizioni per il Covid la fattoria didattica è pressoché chiusa da ormai un anno, con tante spese e poche entrate, pertanto Le Iene hanno lanciato un appello affinché chi può aiuti Erik e Arianna, scrivendo alla loro mail lafattoriadiarianna@gmail.com.

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