Roma, blitz a Campo dei fiori. Controlli nei locali della piazza: 800mila euro di evasione

Ottocentomila euro di evasione fiscale, 23 lavoratori non in regola e un extracomunitario residente in una struttura di accoglienza rappresentante legale dei due più grandi ristoranti della piazza. Benvenuti a Campo dei Fiori, a Roma. "Nella giornata odierna la task force coordinata dal comandante Raffaele Clemente, composta da agenti della Polizia Locale di Roma Capitale e da funzionari di Aequaroma, INPS e ASL, ha controllato 30 esercizi commerciali situati a Campo de Fiori riscontrando 800.000 euro tra evasione fiscale e tariffaria. Sono stati accertati infatti mancati pagamenti della tassa sui rifiuti (Tari), della tassa di occupazione di suolo pubblico (Cosap) e del canone per le insegne pubblicitarie. Inoltre gli agenti e gli operatori della task force hanno rilevato numerose violazioni amministrative, penali per frode in commercio e in materia di igiene e conservazione degli alimenti.

Sono stati individuati ventitré lavoratori non in regola nei locali controllati, di cui cinque impiegati in nero, mentre un cittadino extracomunitario, residente a Roma in una struttura di accoglienza, è risultato il rappresentante legale di due società che gestiscono altrettanti ristoranti, tra i più grandi presenti sulla piazza", ha comunicato, in una nota, il Campidoglio.