Ryanair si offre come compagnia papale: "Meglio noi di Alitalia"

La compagnia low cost irlandese scrive al Vaticano: "L'anno prossimo andrà a Dublino, il Pontefice voli con noi." Ma dai Sacri Palazzi bollano tutto come trovata pubblicitaria

Ryanair si offre come compagnia papale: "Meglio noi di Alitalia"

Cosa non si fa per garantirsi la pubblicità. Si può arrivare a tentare di arruolare persino il Papa. È quanto ha fatto la compagnia aerea irlandese low cost Ryanair, che in occasione del prossimo viaggio del Pontefice nell'isola di Smeraldo, si è offerta come vettore papale al posto di Alitalia.

L'idea arriverebbe dall'amministratore delegato Michael O'Leary che per la visita apostolica di Francesco in Irlanda ha pensato bene di prendere carta e penna e scrivere in Vaticano.

"Gli abbiamo scritto invitandolo a volare con noi piuttosto che con Air Lingus o Alitalia - raccontano da Ryanair - Se volerà con Air Lingus (la compagnia di bandiera irlandese, ndr) arriverà in ritardo mentre se volerà con Alitalia sarà sicuramente un giorno di sciopero e non potrà nemmeno partire." Nella conferenza stampa in cui la compagnia di voli low cost ha presentato le nuove tratte da Roma per l'inverno 2017, O'Leary ha puntualizzato come al Papa non sarà promesso "l'imbarco prioritario", ma verrà garantito "l'arrivo in orario".

Piuttosto fredda la reazione dei Sacri Palazzi, dove la proposta degli irlandesi è stata bocciata come "una trovata pubblicitaria".

Da decenni infatti i Pontefici si servono di Alitalia per i voli in partenza da Roma e delle varie compagnie nazionali per il viaggio di ritorno. Certo, Francesco è amante della semplicità ed è abituato a sorprenderci, ma per il momento pare che l'onore di trasportare il Santo Padre toccherà ancora ad Alitalia.

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