"Nevica" sui cieli della Sardegna ma non è il fenomeno atmosferico: si tratta di 8,5 chili di cocaina letteralmente lanciati da un piccolo aereo che sorvolava la zona di Baratili San Pietro, in provincia di Oristano, e destinati alle mani dei trafficanti. Il carico, però, è finito per errore sul tetto di una villetta.
La vicenda
La polvere bianca del valore di 9 milioni di euro sganciata da un aereo da turismo che ricorda le tecniche usate dai nacrotrafficanti sudamericani per evitare i controlli della polizia, si è rivelato un boomerang fatale per Francesco Rizzo, 28 anni, nato a Palestrina in provincia di Roma ed arrestato all'aeroporto Elmas di Cagliari dove aveva fatto scalo con un aerotaxi che pilotava per una compagnia ungherese. Le indagini erano partite lo scorso 28 marzo quando, sul piccolo Comune dell'oristanese, è caudto un borsone nero sul tetto di una villetta con dentro i panetti di droga. Come riportato dal Messaggero, i proprietari in quel momento in casa hanno avvertito un boat provocato anche dai pannelli fotovoltaici andati in mille pezzi chiamando immediatamente i militari dell’Arma. Il carico con dentro gli 8,5 chili di coca viene recuperato ed i carabinieri cominciano ad indagare sul caso.
L'operazione "fly-down"
Non poteva esserci nome migliore per l'operazione, denominata dai carabinieri di Oristano "Fly down": coordinati dalla procura e con la collaborazione dei colleghi dell'11° nucleo elicotteri carabinieri di Elmas, sono riusciti a individuare il pilota utilizzando il Gps satellitare per seguire gli spostamenti: l'aereo, partito da Roma, dopo una sosta al campo volo Monti della Tolfa di Santa Severa, ha fatto rotta verso la Sardegna, ha attraversato la provincia di Nuoro e, una volta arrivato nell'oristanese, è sparito dai radar per una ventina di minuti. In quei 20 minuti ha cercato di individuare il punto del lancio, inutilmente perché il bersaglio non è stato centrato. Il Cessna ha fatto scalo anche a Olbia ed è stato immortalato dalle telecamere dello scalo.
"Abbiamo ricevuto una telefonata dai proprietari della casa per uno strano rumore che arrivava dal tetto, niente di allarmante, ma siamo intervenuti – spiega il comandante Giola a Repubblica – Contestualmente era stato avvistato dagli abitanti l'aereo che andava via...". Così è stata rintracciata e sequestrata la droga ed è partita la ricerca: "Con l'aiuto dei nostri elicotteristi abbiamo ripreso la traccia dei radar, trovato quella giusta con la conferma dei giri sul paese e della scomparsa a bassa quota proprio in quella periferia". Per tre mesi, i carabinieri hanno seguito gli spostamenti di Francesco Rizzo che lavorava come pilota per una compagnia ungherese come aerotaxi per vip e persone facoltose. Le manette sono scattate ieri: Rizzo, su un volo proveniente dalla Germania, molto probabilmente stava per raggiungere l'aeroporto di Cagliari.
Il tempestivo intervento di due pattuglie dei carabinieri di Oristano è stato decisivo: il "corriere dei cieli" è stato immediatamente fermato. Sono in corso ulteriori indagini per accertare se ci siano altre persone coinvolte nel traffico di cocaina.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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