Sgarbi: "Se sfrattate la 95enne vi mangio il cuore!"

Vittorio Sgarbi, in un video su Facebook, attacca il governo e lo Stato che ha permesso che la terremotata di 95 anni, Giuseppina Fattori, venisse sfrattata

Sgarbi: "Se sfrattate la 95enne vi mangio il cuore!"

Vittorio Sgarbi infuriato per la notizia dello sfratto della terremotata di 96 anni, Giuseppina Fattori. "Mi sveglio di buon umore come sempre. Ho una visione serena del mondo. Non faccio in tempo a farmi la barba che mi arriva la notizia che il mondo non funziona e questo è il motivo per cui mi incazzo così facilmente", esordisce il critico d'arte mentre si mostra in video su Facebook in accappatoio e con la faccia ancora insaponata.

“Un cittadino terremotato - spiega Sgarbi - è più cittadino di un altro perché il cittadino ha i diritti che gli vengono concessi da un potere cieco e poi ha la sua vita e cerca di trovare gli espedienti per non essere oppresso da uno Stato che gli rompe i co… Poi sei terremotato, hai perso la casa e hai una condizione di assoluto disagio". "Lo Stato dovrà fare qualcosa? Non si pagheranno le case?", si domanda Sgarbi che, poi, si infervora di nuovo e dice: "No, ti mandano un cointainer di merda dopo 8 mesi e intanto sei accampato in un buco di culo, ma sei una cittadina italiana di 95 anni, l’età di mio padre. Poi arrivano i carabinieri forestali, bravi ragazzi che hanno un ordine e ti devono sfrattare dalla casa che non hai". Il critico d'arte ricorda che l'unica colpa dell'anziana Fattori è solo quella di voler morire davanti alla casa in cui è vissuta per tutta la vita e che risulta inagibile dal 30 ottobre, cioè da circa un anno dal terremoto. Sgarbi, poi, attacca il Papa che parla sempre dell'accoglienza dei migranti e dice:"Perché non parla contro uno Stato di merda che caccia una signora di 95 anni da casa sua. Perché non accoglie in Vaticano i profughi? Perché non partiamo dall’idea che chi difende i profughi un pochino li accolga?"

Le ultime invettiva, invece, Sgarbi la riserva alla sorintendenza e al governo e dice: "La vogliono cacciare da una casetta abusiva e che quindi non sarebbe compatibile con le esigenze della sovrintendenza che, intanto, consente che buttino giù un edificio bellissimo a Roma in via Ticino per fare un condominio di speculatori costruito dal presidente degli architetti?". "Volete prendermi per il culo? - conclude - Vi mangio il cuore, lasciatela lì, non rompete il ca....

Il potere, parlo con il ministro, con Gentiloni, con la De Micheli serve per rendere felici gli uomini. Altrimenti a cosa serve il potere? Per attaccarsi ai cavilli? Carabinieri forestali, fategliela voi la casetta".

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