Torino, cieco alla Asl con il cane guida. Il medico: "La bestia non entra"

Visto il comportamento del dottore, l'uomo ha deciso di chiamare la polizia per sporgere denuncia

Torino, cieco alla Asl con il cane guida. Il medico: "La bestia non entra"

Una dottoressa di una Asl di Torino ha cacciato un uomo cieco dalla sua sala d'attesa perché infastidita dal cane guida.

Sergio Mazzolon, un signore non vedente di Torino, va con la moglie e il suo cane guida di nome Fuego alla Asl di via Monginevro per una visita oculistica. Ma, come ha raccontato al Corriere della Sera, è accaduto qualcosa di molto spiacevole. "Quando ha visto me e mia moglie in sala d'attesa - racconta Mazzolon - ha gridato 'La bestia qui non entra!'. Sono rimasto basito. Le ho risposto che Fuego è la mia guida. Senza di lui non posso muovermi e che la legge consente il suo accesso. Lei ha urlato 'questa è casa mia, non me ne frega niente, avanti un altro' e ci ha fatto perdere la visita".

L'uomo ha deciso di non andarsene dalla Asl ma di chiamare la polizia, visto che è suo diritto portare il cane guida, così come stabilito dalla legge 37 del 1974.

E il giorno dopo ha denunciato il medico, così come ha fatto anche la moglie in relazione a un episodio simile accaduto pochi mesi. Il risultato è stato però che il non vedente ha perso la visita medica.

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