Notte di follia a Torino per una coppia di peruviani, finiti in manette dopo una serie di infrazioni commesse in auto e per aver reagito contro gli stessi agenti, aggredendoli.
L’attenzione della pattuglia di polizia era stata attirata da una Fiat Multipla che sfrecciava ad altissima velocità in corso Grosseto, prima di bruciare un semaforo rosso ed imboccare via Stradella. A questo punto è iniziato un inseguimento da parte della “pantera” delle forze dell’ordine che, nonostante la sirena ed i lampeggianti attivi, ha dovuto insistere non poco prima che l’autista si decidesse finalmente ad accostare, nella zona di via Sospello.
All’interno della vettura appena fermata due peruviani, tra l’altro completamente ubriachi. Al volante l’uomo, un 32enne, mentre la compagna, una ragazza di 25 anni, si trovava distesa sul sedile posteriore della vettura. Nelle loro intenzioni non c’era certamente quella di collaborare, dato che, una volta arrestata la corsa dell’auto, sono usciti entrambi dall’abitacolo aggredendo gli agenti con minacce, sputi e calci.
Per entrambi, con precedenti alle spalle, sono scattate le manette, con l’accusa di resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale. Denunce che vanno ad aggiungersi, ovviamente, alla guida in stato di ebbrezza contestata al 32enne, oltre alle varie infrazioni stradali accertate.
Dai controlli effettuati dagli inquirenti in caserma, tra i vari precedenti è emersa anche una denuncia per maltrattamenti in
famiglia, fatta proprio dalla 25enne ai danni del compagno. Denuncia che, evidentemente, non ha portato a nessuna conseguenza, dato che i due erano ancora insieme e ben determinati a cooperare per agire contro i poliziotti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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