Trovata morta la ragazza dispersa in Mozambico dopo un'immersione

Il corpo di Eleonora è stato trovato su una spiaggia, a circa 40 chilometri dal punto della sparizione

Trovata morta la ragazza dispersa in Mozambico dopo un'immersione

È stata trovata morta Eleonora Contin, la ragazza di 34 anni, dispersa dopo un'immersione subacquea vicino alla barriera corallina, nel mare del Mozambico.

Si trovava in vacanza insieme al marito Matteo Gobbi e insieme avevano deciso di immergersi, per ammirare le bellezze del fondale africano. Era una sub esperta Eleonora, che aveva effettuato diverse immersioni, da quando otto anni fa aveva ricevuto il brevetto Padi. Ma qualcosa in quelle acque è andato storto. Non sono ancora chiare le cause della morte, ma sembra che una forte corrente abbia sorpreso all'improvviso il gruppo di sub. Gli altri componenti sono riusciti a tornare in superficie, mentre lei, trascinata lontano dagli altri, potrebbe aver perso l'orientamento, senza più riuscire a riemergere.

Le ricerche erano iniziate immediatamente e il marito aveva avviato una raccolta fondi per non far interrompere le ricerche. All'appello dell'uomo avevano risposto più di 300 persone, donando anche somme considerevoli. Alle ricerche avevano contribuito anche i colleghi dell'Orchestra Verdi di Milano, dove Eleonora, originaria di Chiavenna, lavorava da anni.

Purtroppo a nulla sono valsi questi sforzi e il corpo della 34enne è stato trovato nella notte tra martedì e mercoledì, su una spiaggia a circa 40 chilometri dal punto in cui era scomparsa.

Il presidente della fondazione dell'orchestra Verdi ha spiegato che "i parenti sono chiusi nel loro lutto ed è comprensibile e condivisibile. Per noi è una grandissima perdita, per le sue capacità e non solo".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica