L'urlo interrompe l'udienza del Papa: cosa è successo

L'udienza mattutina di Papa Francesco è stata interrotta a sorpresa dalle urla di una persona presente in sala. Secondo quanto riferito dalle agenzie di stampa, uno sconosciuto avrebbe inveito contro il Pontefice sull'uso delle mascherine e è stato portato via dalle guardie vaticane

L'urlo interrompe l'udienza del Papa: cosa è successo

Attimi di tensione nel corso dell'udienza generale che Papa Francesco ha tenuto questa mattina nell'aula Paolo VI. Mentre il Pontefice stava terminando la catechesi, dal fondo dell'auditorium si sono levate delle grida, che si sono sovrapposte alla voce di Bergoglio. Tra lo stupore generale, Papa Francesco ha proseguito l'udienza, rivolgendo un pensiero allo sconosciuto e invitando i presenti a pregare per lui nel finale. Solo dopo l'incontro si è saputo che l'uomo, portato via dalla gendarmeria, stava protestando contro l'uso delle mascherine.

L'incontro tra il Pontefice e i pellegrini era iniziato da alcuni minuti, quando le urla di una sconosciuto hanno turbato l'atmosfera all'interno della sala Paolo VI. Le telecamere presenti non hanno mostrato l'accaduto e nonostante il turbamento iniziale dei presenti, Papa Francesco ha terminato la catechesi senza indugi. Poi - prima di congedarsi - Francesco ha rivolto un pensiero alla persona che, mescolata tra i fedeli, aveva attirato l'attenzione su di sé con le grida.

"Abbiamo sentito pochi minuti fa - ha detto Bergoglio a sorpresa - una persona che aveva qualche problema. Non so se fisico o psichico, spirituale, ma un nostro fratello che ha qualche problema. Io vorrei finire pregando per lui, per il nostro fratello che soffre poveretto. Se gridava è perché ha qualche bisogno. Non essere sordi al bisogno di questo fratello. Preghiamo la Madonna".

Prima di proseguire con l'incontro, il Papa ha recitato una Ave Maria insieme ai pellegrini presenti e poi ha voluto rivolgere un altro pensiero a chi soffre in questo particolare momento: "Cari fratelli e care sorelle, la gioia e il dolore che toccano la mia vita riguarda tutti, così come la gioia e il dolore che toccano la vita del fratello e della sorella accanto a noi riguardano anche me. Io non posso essere indifferente agli altri".

Subito dopo l'udienza le agenzie di stampa hanno diffuso le prime foto di quanto accaduto nella sala delle udienza. Nelle immagini si vede un uomo con il volto scoperto e vestito di nero gesticolare con la mascherina in mano. L'uomo in evidente stato di alterazione ha inveito all'indirizzo del Pontefice per poi essere bloccato e portato via dalla gendarmeria vaticana.

Seppure non in questo modo, non è la prima volta che un'udienza generale del Pontefice viene interrotta. Lo scorso dicembre Bergoglio fu costretto a sospendere momentaneamente l'incontro per rispondere a una telefonata urgente.

Il Papa stava salutando alcuni membri del clero in fila davanti a lui, quando ha chiesto un attimo per poter rispondere al cellulare. Un imprevisto simile si era verificato anche ad agosto 2021, con Bergoglio ancora una volta interrotto da una chiamata urgente.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica