L’hotel Rigopiano di Farindola, in provincia di Pescara, colpito tragicamente da una slavina, per Google risulta già “chiuso definitivamente”. Il motore di ricerca più famoso al mondo, però, lascia aperto uno spiraglio. “Se così non fosse ti invitiamo a segnalarcelo”, aggiunge. Troppo poco, il web ha già decretato la fine dell’hotel che ospitava nelle sue stanze circa trenta persone.
Una comunicazione simile è comparsa anche sul sito di prenotazioni Booking.com. “Ci dispiace, ma al momento questa struttura non accetta prenotazioni sul nostro sito”. Il cinismo della rete è più veloce dei soccorsi e, mentre si scava ancora per cercare i dispersi, si dà già per morto l’hotel che nelle recensioni di Tripadvisor viene definito una “magica oasi della felicità”. Google, invece, lo definisce un “Resort di lusso incastonato tra le montagne della catena del Gran Sasso, circondato da pendii boscosi.
Un edificio in stile chalet con vista panoramica, a 26 km dal monastero cistercense di Santa Maria Casanova. Piscina, giardini, campi da tennis, spa, palestra”. Una descrizione che stride alquanto con la sentenza di morte decretata oggi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.