Zanzibar, 180 passeggeri bloccati

I turisti dovevano partire ieri mattina, ma il loro volo è stato cancellato due volte. Ripartiti dopo un giorno e mezzo di attesa. Meridiana: "Abbiamo mandato un charter dalla Tanzania"

Zanzibar, 180 passeggeri bloccati

Centottanta passeggeri, in gran parte italiani, sono rimasti bloccati un giorno e mezzo a Zanzibar, da dove ieri mattina sarebbero dovuti partire alla volta di Bologna dopo uno scalo a Marsa Alam (Egitto).

Un guasto tecnico all'Airbus A320 della Meridiana ha fatto cancellare il volo previsto per le 8 di ieri mattina. I passeggeri, tra cui anziani e bambini, sono rimasti in aeroporto "senz'acqua, senza assistenza, in condizioni disumane, e senza informazioni sul prossimo decollo", come racconta una di loro a Repubblica. In realtà in un primo momento - e dopo aver contattato Farnesina e consolato - il gruppo è stato smistato in hotel della zona, ma senza bagagli, rimasti in aeroporto. Alle 3,30 di questa mattina è stato annunciato un altro volo, saltato anch'esso per un guasto tecnico all'aereo. I passeggeri sono quindi di nuovo bloccati nello scalo. "Siamo bloccati nell'aeroporto senza aria condizionata con il sole che batte", raccontano, "Non ci stanno fornendo assistenza nonostante ci siano bambini piccoli con dissenteria e persone anziane. È stato mandato un aereo per prenderci stamattina ma ha lo stesso problema di quello con cui dovevamo partire ieri. Con 40 gradi non ci è stata data nemmeno una bottiglietta di acqua".

"Dalla scorsa notte ci siamo attivati per fornire l'assistenza ai passeggeri secondo gli standard della nostra compagnia.

Il primo obiettivo è tutelare i passeggeri", rassicura la Meridiana, "Le operazioni sono in corso, la nostra sala operativa brulica adrenalina". E finalmente poco dopo mezzogiorno un volo charter dalla Tanzania è arrivato per riportarli a casa.

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