Da Cruciani alla felpa Il nuovo store al Forte

Dopo aver invaso i polsi di mezzo mondo con i braccialetti in macramè di Cruciani, maison da lui fondata, Luca Caprai è pronto ad affrontare una nuova start up. Si tratta del brand Semiramide, che, nel mercato italiano, lancia un solo oggetto, la felpa, e che oggi apre a Forte dei Marmi un unico punto vendita. «Cerco sempre di intraprendere percorsi stimolanti e controcorrente, come quella pecora nera che, anni fa in una pubblicità di Moschino, aveva deciso di cambiare rotta rispetto al gregge - confessa l'imprenditore -. Così, dopo aver dato tutto nell'azienda di famiglia, ho pensato che era arrivato il momento di concentrarmi su quella che è sempre stata una mia grande passione, la felpa. Ma una felpa made in Italy di qualità per tutta la famiglia, un prodotto che, a differenza di quello che può sembrare, è difficile da trovare. Quelle stilisticamente ben fatte sono per la maggior parte prodotte in Bangladesh o in altri paesi dell'est». Caprai ha, dunque, intuito uno spazio di manovra ed ecco qui un prodotto realizzato con tessuti di altissima qualità lavorati ad Appiano Gentile. «Tento di fare il meglio del meglio nel nostro paese, perché non ci manca proprio niente, tanto meno i giovani talenti». Eccezion fatta per una docente dell'istituto Saint Martins, l'imprenditore, infatti, ha costituito un team creativo di 7 ragazzi e ragazze, tra i 20 e i 24 anni, individuati allo IED di Milano e attraverso i classici colloqui. «Ho scoperto che molti di loro avevano fatto stage su stage, anche in grandi case di moda, senza orari e sottopagati. È un modo di fare dilagante che non sopporto». Questi giovani, dunque, hanno impresso la loro arte in una serie di felpe di fantasie pop in cotone lungo e materiali naturali e stanno lavorando a un mix di cashmere e sete; «in particolare quest'ultime possono conferire alle stampe quella brillantezza unica». Il nuovo oggetto del desiderio è in vendita solo a Forte dei Marmi (via Carducci 43), «perché voglio puntare sull'esclusività». Così ogni cliente viene accolto da un calice del meglio delle bollicine italiane.

Nel frattempo Semiramide, il cui nome è stato scelto in omaggio alla moglie del re Nino, fondatore eponimo di Ninive, ha conquistato anche la Turchia e l'Iran, ma con un altro prodotto esclusivo, i foulard comaschi in seta. I negozi di Caprai hanno già aperto a Istanbul e Teheran.

MTiz