A soli 2,99 euro Shakespeare da scaricare su ilGiornale.it

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Anche se non esistono atti di nascita, i registri parrocchiali indicano che Shakespeare William è stato battezzato presso la Holy Trinity Church a Stratford-upon-Avon il 26 aprile 1564 (la nascita quindi viene fatta risalire su per giù al 23 aprile 1564).

William era il terzo figlio di John Shakespeare, un mercante di cuoio, e Mary Arden, un'ereditiera terriera locale. William aveva due sorelle maggiori, Joan e Judith, e tre fratelli più giovani, Gilbert, Richard e Edmund. Prima della nascita di William, suo padre divenne un mercante di successo e fu insignito di incarichi ufficiali come assessore e ufficiale giudiziario. Tuttavia, la situazione economica della famiglia Shakespeare non pareva essere rosea.

Esistono scarse documentazioni dell'infanzia di William, e praticamente nessuna per quanto riguarda la sua educazione. Gli studiosi hanno ipotizzato che molto probabilmente frequentò New School del re, a Stratford, dove si insegnava a leggere, scrivere e classici. Ma questa incertezza per quanto riguarda la sua formazione ha portato alcuni a sollevare questioni circa la paternità del suo lavoro.

William Shakespeare sposò Anne Hathaway, il 28 novembre 1582, a Worcester, a Canterbury Province. William aveva 18 anni mentre Anne 26. Il loro primo figlio, una figlia che chiamarono Susanna, nacque il 26 maggio 1583. Due anni dopo, il 2 febbraio 1585, nacquero i gemelli Hamnet e Judith,.di cui Hamnet morì all’età di 11 anni per cause sconosciute.

Dopo la nascita dei gemelli, ci sono sette anni di vita di William Shakespeare, dei quali non esitono documentazioni; gli studiosi chiamano questo periodo gli "anni perduti.

Si ritiene generalmente che arrivò a Londra tra la metà e la fine del 1580 e potrebbe aver trovato lavoro come assistente in alcuni dei teatri di Londra.

In 1592, ci sono prove che dimostrano che William Shakespeare si guadagnava da vivere come attore e drammaturgo a Londra e forse aveva scritto già diverse opere teatrali.

Agli inizi del 1590, documenti dimostrano che William Shakespeare era un partner della compagnia teatrale “Lord Chamberlain's Men”. Dopo l'incoronazione di re Giacomo I, nel 1603, la compagnia cambiò il suo nome in “gli uomini del re”. La compagnia pare ebbe molto successo, come le numerose opere pubblicate da Shakespeare. Nonostante la cultura teatrale non fosse ben vista dagli uomini altolocati, le opere di Shakespeare erano da loro apprezzate.

All'inizio della sua carriera, Shakespeare attirò l'attenzione di Enrico Wriothesley, il conte di Southampton, al quale dedicò le sue prime poesie pubblicate: "Venere e Adone" (1593) e "Il ratto di Lucrezia" (1594).

Nel 1597, William Shakespeare aveva già pubblicato 15 delle 37 opere a lui attribuite. Sempre in questi anni riuscì ad acquistare una seconda casa più grande per la sua famiglia, a Stratford, chiamata New House.

Nel 1599, William Shakespeare e i suoi soci costruirono un loro teatro sulla riva sud del fiume Tamigi, che chiamarono The Globe. Nel 1605, Shakespeare acquistò locazioni di beni immobili vicino a Stratford per 440 sterline, che raddoppiò in valore e gli valse 60 sterline l'anno. Questo fece di lui un imprenditore oltre che un artista, e gli studiosi credono che questi investimenti lo aiutarono ad avere il tempo di scrivere le sue opere senza interruzioni.

Ad eccezione di "Romeo e Giulietta", le prime opere di William Shakespeare furono per lo più storie scritte agli inizi del 1590. Le opere, "Riccardo II" e "Enrico VI", parti 1, 2 e 3 e "Enrico V", drammatizzano i risultati distruttivi dei governanti deboli o corrotti.

Shakespeare scrisse anche parecchie commedie agli inizi: la storia d'amore spiritoso "Sogno di una notte di mezza estate", il romantico "Mercante di Venezia", l'arguzia e giochi di parole di "Molto rumore per nulla", l'affascinante "Come vi piace" e “La dodicesima notte”. Altre opere, forse scritte prima del 1600, sono state "Tito Andronico", "La commedia degli errori", "La bisbetica domata" e "I due gentiluomini di Verona".

E 'stato nel periodo più tardo della vita di William Shakespeare, dopo il 1600, che egli scrisse le tragedie "Amleto", "Re Lear", "Otello" e "Macbeth". In questi personaggi di Shakespeare vengono rappresentate le inclinazioni del temperamento umano: forse il più noto di questi è ben visibile nell’ "Amleto", con l’esplorazione del concetto di tradimento, vendetta, l'incesto e il fallimento morale.

Nell’ultimo periodo Shakespeare scrisse alcune tragicommedie, tra le quali "Cymbeline", "Il racconto d'inverno" e "La Tempesta". Anche se in tono più grave rispetto alle commedie, queste si discostano un po’ dalle tragedie oscure come "Re Lear" e "Macbeth", perché finiscono con la riconciliazione e il perdono.

La tradizione vuole che William Shakespeare sia

morto il giorno del suo compleanno, il 23 aprile 1616, anche se molti studiosi ritengono che questa data sia solo una leggenda. Registri della Chiesa dicono che però è stato sepolto nella Trinity Church, il 5 aprile 1616.

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