Il talk “When Design meets Art. A conversation between Italy and China”, curato da Annalisa Rosso, editorial director & cultural events advisor del Salone del Mobile.Milano che si è tenuto questa domenica è stato uno dei momenti più attesi di “The Orbit’s Orbit” l’evento internazionale organizzato dal Salone del Mobile.Milano a Shanghai in Cina. Un confronto culturale molto atteso e partecipato che ha offerto una prospettiva multidisciplinare unica, esplorando come il dialogo tra arte e design possa aprire nuove vie per la creatività e
l’innovazione in un contesto globale che vede protagonisti Italia e Cina.
Sul palco hanno dialogato tra loro figure di rilievo internazionale nel mondo dell'arte e del design. Il designer cinese Wu Bin, noto per il suo stile inconfondibile “Modern Orientalism”, ha raccontato la sua visione estetica che unisce arredi e opere d’arte orientali e occidentali. Bin, ispirato dai dipinti tradizionali cinesi a inchiostro e dal profondo legame con la natura, integra materiali, colori e proporzioni in composizioni che riflettono i nuovi scenari di lifestyle per il pubblico cinese contemporaneo.
Accanto a Wu Bin, Feng Cao, fondatore della 20C Gallery e collezionista, ha condiviso la sua visione di estetica: ispirato da pezzi iconici del design italiano del periodo tra gli anni Cinquanta e Ottanta, Cao crea connessioni che celebrano l’artigianalità e il patrimonio culturale come elementi chiave per costruire un futuro migliore.
La discussione è stata arricchita dalla presenza di Matilde Cassani, architetto e artista italiana, che opera tra arte visiva e progettazione e ha descritto le sue esperienze nella creazione progetti artistici e installazioni che intrecciano comunicazione visiva e performance spaziali, proponendo uno sguardo fresco, inedito e autoriale su spazi e architetture.
L’evento si è proposto come un’occasione di dialogo tra Oriente e Occidente, di incontro tra una dimensione spirituale e una
reale, quotidiana, in un contesto internazionale dove tradizione e modernità si fondono per dare vita a nuove possibilità creative, nella cornice di un dialogo tra due delle più influenti tradizioni progettuali al mondo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.