Il Codacons presenta un esposto in procura contro Moody's

Il Codacons presenterà un esposto alla Procura della Repubblica di Roma contro l'agenzia di rating Moody's: "Il declassamento si configura come un atto privato volto ad influenzare il mercato e la Commissione Ue"

Mentre il governo si affretta a ribadire che l'Italia è stabile e che non ci sono problemi, la decisione dell'agenzia di rating Moody's di declasssare l'Italia continua a suscitare polemiche, in attesa della riapertura dei mercati il prossimo lunedì. L'associazione di consumatori Codacons lunedì presenterà un esposto contro Moody's alla procura della Repubblica di Roma. "Quello di Moody's - si legge in una nota - è un atto a rischio illegittimità che avrà ripercussioni dirette enormi per le tasche dei cittadini italiani e dei risparmiatori. La decisione di declassare l'Italia è stata infatti assunta prima della pronuncia ufficiale dell'Unione europea sulla manovra del governo e in assenza di risposte ufficiali delle istituzioni italiane ai rilievi mossi dall'Ue".

"A destare sospetto - continua il Codacons - è proprio la tempistica seguita da Moody's, che ha proceduto al declassamento pochi giorni prima della decisione Ue, valutando quindi una manovra non formalmente definitiva. Il declassamento si configura pertanto come un atto privato volto ad influenzare il mercato e la Commissione europea e interferisce in un procedimento amministrativo che ha fasi ben precise, le quali non appaiono ancora concluse".

Ma c'è più, prosegue il Codacons.

"In caso di apertura di un procedimento da parte della Procura, l'associazione potrà avviare una azione collettiva a tutela dei risparmiatori e dei cittadini italiani palesemente danneggiati da un atto arbitrario assunto con una tempistica del tutto sbagliata e lesiva degli interessi del Paese".

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