Il Commissario Ue per la concorrenza Joaquin Almunia ha lanciato un nuovo, durissimo ultimatum a Google. Entro "qualche settimana" il colosso di Mountain View dovrà, infatti, presentare alla Commissione europea "proposte vincolanti" per correggere le violazioni della concorrenza di cui si è resa responsabile, altrimenti sarà Bruxelles a procedere.
L’antitrust dell'Unione europea ha inviato una lettera al leader dei motori di ricerca in cui esprime le proprie preoccupazioni sul possibile abuso di posizione dominante da parte del motore di ricerca americano. Come ha spiegato il vicepresidente Almunia, l'Unione europea darà a Google "la possibilità di presentare, nelle prossime settimane, proposte di soluzioni per evitare le nostre preoccupazioni". A questo punto il gruppo di Mountain View dovrà affrontare quattro punti, che tengono conto delle denunce ricevute da Bruxelles: dai link verso propri servizi dal motore di ricerca al modo in cui si copiano i contenuti di altri motori senza autorizzazione, dalla pubblicità alla portabilità della ricerca.
"Abbiamo solo dato un rapido sguardo agli argomenti della Commissione.
Non siamo d’accordo con le conclusioni ma aperti a discutere qualsiasi preoccupazione della Commissione", commentano da Google, "La competizione sul web è cresciuta drammaticamente negli ultimi due anni, da quando la Commissione ha cominciato ad esaminare il caso, e le pressioni competitive con cui Google si confronta sono enormi - ha replicato - non c’è mai stata maggiore innovazione online".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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