Elogio della pioggia d'estate

di Marco Lombardo

La pioggia rallenta. Anche l'estate, il periodo che dovrebbe essere riposo e che spesso diventa un motivo per essere ancora più frenetici alla ricerca della festa a tutti i costi. La pioggia per esempio è Wimbledon, che si conclude domani, e che è l'emblema di un mondo che non si rassegna a correre. Quest'anno è stato un anno umido là sui campi verdi di Londra, ed è stata praticamente la rivincita contro chi non vuole arrendersi al fatto che si può vivere anche con un ombrello in borsa. Perché non si sa mai.

La pioggia infastidisce molti, quasi tutti. E a volte può anche rovinare le vacanze. Eppure c'è un tipo di pioggia avete presente quella leggerina e soffice? che ti invoglia a pensare. A vivere attendendo. Nonostante tutti vorrebbero avere sempre un tetto sopra la testa, come quello che campeggia sopra il campo centrale del tennis più bello del mondo e che metteranno anche sopra il numero 1, simbolo di giornate che non si fermano mai. Aspettare in fondo per molti vuol dire sbuffare, chiamando il ritorno del sole. E il sole è estate, è vero, ma spesso diventa routine. Mentre la pioggia ogni tanto per carità è il momento in cui fermarsi a guardare, a guardarsi, per ripartire. Guardando anche magari fuori da una finestra piena di goccioline d'acqua che lavano tutto con la calma di un momento sospeso.

L'elogio della pioggia in pratica è la condizione dell'anima, perché pensateci - dopo la pioggia arriva sempre il sereno. E l'attesa è forse ancora più bella di quando accade. E se Wimbledon è uno stile - di gioco e di eleganza -, una lezione per imparare ad aspettare, a vivere l'inevitabile senza prendersela, la pioggia è l'arma perfetta di chi vuole vivere uno stile diverso. Perché si può viverla la pioggia, la si può anche indossare evitando la sguaiatezza che l'estate a volte porta con le sue nudità esibite.

E perché la pioggia insomma è uno strumento per far arrivare un raggio di sole che illumini i nostri desideri, il motore di quello che vorremmo essere e di quello che forse saremo. Per questo, tutto sommato, qualche goccia di pioggia ogni tanto, può solo farci riscoprire la bellezza del sole. E significare che passate le nuvole, tutto andrà bene.