Manca ormai pochissimo. Gli Stati Uniti saranno chiamati a votare martedì, per eleggere il nuovo presidente. La scelta è tra la riconferma del democratico Barack Obama e la preferenza al repubblicano Mitt Romney.
A pochi giorni dall'apertura delle urne, l'attuale presidente è in testa in Ohio e in Florida, rispettivamente di sei e due punti. In termine percentuali, Obama raggiunge il 51% in Ohio, contro il 45% del rivale e il 49% in Florida, contro il 47% di Romney.
L'Ohio vale 18 grandi elettori, la Florida 29. Se la vittoria arridesse a Obama in entrambi gli Stati di fatto l'attuale inquilino della Casa Bianca avrebbe la vittoria assicurata dallo sfondamento della soglia dei 270 grandi elettori necessari a una riconferma.
Mentre entrambi i candidati assestano gli ultimi colpi in campagna elettorale, Obama registra il suo ultimo, consueto messaggio del fine settimana. Il punto su cui concentrarsi è ovviamente l'impatto dell'uragano Sandy sulla costa orientale degli Stati Uniti.
"La tempesta è passata", dice il presidente, ricordandola come uno dei peggiori eventi meteorologici che il paese ha dovuto
sopportare, ma non crea illusioni: "La ripresa sarà una strada lunga e difficile". E assicura il supporto dello Stato alle popolazioni colpite, ricordando che è quando "le cose si fanno dure, che gli americani diventano più forti".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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