Firenze: rissa tra bande nel parco delle Cascine in pieno giorno

Domenica pomeggio a Firenze nel parco delle Cascine ha avuto luogo una rissa tra nigeriani e albanesi davanti a numerose famiglie attonite e spaventate

Firenze: rissa tra bande nel parco delle Cascine in pieno giorno

Una tranquilla domenica pomeriggio nel parco più grande della città a Firenze si è trasformata in uno scenario da paura per diverse famiglie che si sono ritrovate, loro malgrado, spettatrici di una rissa tra un folto numero di nigeriani contro un altrettanto gruppo di albanesi, terminata al vicino Ospedale di Careggi per uno di quest'ultimi.

Tutto è iniziato poco dopo l'ora di pranzo, quando un gruppetto di ragazzi nigeriani, vicino alla fermata della tranvia del Parco delle Cascine, ha attaccato briga con un giovane albanese accusandolo di aver rubato loro una bicicletta. La discussione era animata e si è protratta per diverso tempo fino a quando non sono arrivati in soccorso del ragazzo accusato altri connazionali, una quindicina circa, che hanno preso le sue difese.

A loro volta i nigeriani hanno reagito armandosi persino con bastoni e pietre, facendo degenarare la situazione tnato da renderla pericolosa anche per i passanti e le numerose famiglie che si trovavano al parco in quella soleggiata domenica pomeriggio.

Dopo essersi rincorsi tra i viali del parco, come è data testimonianza nel video riportato dal giornale online “Firenze Today”,un ventunenne albanese è stato raggiunto da una bastonata ed una pietra al volto e portato per i soccorsi al vicino Ospedale di Careggi ha avuto una prognosi di 40 giorni.

Sull'accaduto attualmente sta indagando la polizia grazie anche alle telecamere di sorveglianza presenti in zona.

“E' inaccettabile che avvengano certe cose oltretutto in pieno giorno in un luogo così frequentato da tutti i cittadini che vorrebbero solo godersi una Domenica al parco” interviene sul fatto il neo Commissario Nazionale della Lega Nord Toscana, nonché Sindaco di Cascina, Susanna Ceccardi e facendo riferimento anche alle prossime elezioni dice: “Questa gente va subito rispedita a casa, così come deve essere rispedito a casa anche il Sindaco Nardella ormai in scadenza di mandato

assieme a tutto il PD, che è riuscito a rendere questa tranquilla città in una favela da terzo mondo, considerando il numero di risse e aggressioni avvenute nell'ultimo periodo anche in zone considerate un tempo tranquille.”

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica