Dopo un anno da sindaco Chiappori pensa già al bis

Seduto in una poltrona di scena, raffigurante un enigmatico volto di donna, il sindaco di Diano Marina Giacomo Chiappori si è presentato al teatro Politeama davanti ai suoi cittadini per fare il punto ad un anno dalle elezioni. Sul palcoscenico anche i componenti della giunta: il vicesindaco Cristiano Za Garibaldi e gli assessori Francesco Bregolin, Luigi Basso e Bruno Manitta. A stuzzicarli é stato un gruppo di giornalisti locali (tra cui anche Il Giornale con il sottoscritto n.d.a.) che, per più di due ore, hanno analizzato l'attività amministrativa degli ultimi 12 mesi. Non sono mancate domande prettamente politiche, anche in riferimento al doppio incarico di Chiappori come sindaco e come parlamentare della Lega Nord che, per alcuni giorni della settimana, lo tiene lontano da Diano Marina. «Intanto posso assicurare che non mi candiderò più per il Parlamento - ha detto - perché non voglio più essere abbinato agli altri e sentirmi dire frasi del tipo “Voi siete tutti uguali”. A chi mi critica per l'attività da parlamentare che mi porta a Roma, rispondo che i problemi del Comune sono sempre ben presenti nella mia testa anche se non sono fisicamente a Diano Marina». Chiappori, davanti agli oltre 200 dianesi presenti in sala, ha poi sottolineato i tagli alle spese fatti rispetto al passato, comprese alcune consulenze e contratti stipulati con persone vicine alla precedente amministrazione.

Parlando poi dei futuri impegni il sindaco non ha parlato dei prossimi anni, ma ha usato espressamente il termine «durante il Chiappori 1» facendo presupporre la sua intenzione di rimanere alla guida del Comune anche oltre questo mandato.