"Come nasce la Costituzione". L'opera digitale per conoscere la nostra Storia

Valditara ha presentato oggi un'opera completamente digitale per avvicinare i giovani e integrare le nuove generazioni "venute da lontano"

"Come nasce la Costituzione". L'opera digitale per conoscere la nostra Storia
00:00 00:00

"Tengo molto al patriottismo costituzionale", queste le prime parole pronunciate dal ministro dell’Istruzione e del Merito, il professor Giuseppe Valditara, che ha presentato oggi alla Camera dei Deputati “Come nasce la Costituzione”, un’opera in formato digitale accessibile a tutti, sui resoconti dei lavori dell’Assemblea costituente. L'evento, che si è svolto nella Sala della Regina, di Palazzo Montecitorio, ha visto la presenza di molte autorità.

Un'opera per l'integrazione

"Siamo in un momento di grandi trasformazioni sociali. Abbiamo un'immigrazione sempre più rilevante anche a partire dalle nostre scuole. Sono tanti i giovani che arrivano da lontano e tanti i giovani che devono poter conoscere la nostra Costituzione. Perché l'integrazione passa attraverso anche l'accoglimento dei valori costituzionali fondanti", ha spiegato il ministro per sottolineare l'importanza dell'opera. E poi ha continuato così: "Se qualcuno dice: 'io arrivo in uno stato e di quei valori non mi importa niente' sarà più difficile che si riesca a integrare. Bisogna far conoscere la nostra Costituzione anche per favorire l'integrazione di chi arriva da lontano. È importante che sia insegnata nelle scuole - prosegue - Fondamentale è inserire la sua conoscenza nell'educazione civica, nell'educazione alla cittadinanza. Se la Costituzione deve essere quel momento unificante -spiega ancora Valditara - credo che dobbiamo organizzarla anche nella nostra scuola. Ecco perché parlo sempre di scuola costituzionale che mette al centro la persona dello studente".

Conoscere la costituzione

L'opera è un progetto di digitalizzazione degli atti preparatori della Costituzione Italiana curato insieme alla professoressa Elisabetta Lamarque, una modalità smart, moderna, veloce e molto appetibile per i giovani per conoscere la storia del nostro Paese e la struttura portante della nostra democrazia. "Abbiamo pensato di fare una nuova edizione" degli Atti dell'Assemblea costituente "che rendesse facilmente fruibile queste pagine, questo dibattito", infatti occorre "vivere la Costituzione e quindi comprenderne lo spirito originario".

Il patriottismo costituzionale

"È importantissimo che i giovani entrino nello spirito della Costituzione, conoscano la profondità del dibattito che c'è stato in sede di Assemblea costituente. È un esempio anche per l'oggi. Tengo molto a questo spirito repubblicano, a questo patriottismo costituzionale, soprattutto a questo nuovo repubblicanesimo che significa non individuare mai un nemico perché il nemico sta al di fuori della Costituzione ma individuare degli avversari con cui ci si confronta, anche duramente, ma sempre nella condivisione dei valori che cementano una società che sono i valori costituzionali".

Conoscere il passato per conoscere il futuro

"L'Italia liberata, doveva darsi una Costituzione, si stava avviando la Repubblica. C'era l'orgoglio di essere tutti parte di un grande disegno. Anche per questo abbiamo voluto fortemente mettere questa raccolta su internet, questa fruizione agevole perché noi vogliamo e dobbiamo, partendo dalle scuole e da noi, recuperare uno spirito repubblicano, il repubblicanesimo che è sentirsi parte di una comunità nazionale, sentirsi parte di una condivisa comunità nazionale che crede in comuni valori fondanti", ha raccontato il ministro sottolineando ancora una volta che "la bellezza di questi atti e di queste discussioni è di notevole profondità culturale e traspare con notevole intensità". Da qui l'invito a collegarsi al sito di "Come nasce la Costituzione" scegliendo le parole più gradite.

"Andrete a scovare un dibattito di eccezionale rispetto perché uno dei più punti più belli e qualificanti di questo dibattito è stato, pur nel vigore delle discussioni e nella forza del confronto, il rispetto verso l'altro".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica