Dl Sviluppo, Alfano svela il trucco di Monti: "Mancano 79 miliardi"

Il segretario del Pdl contesta le cifre del decreto: "79 miliardi su 80 sono virtuali, non si sa se si attiveranno. Se un decreto così lo facevamo noi ci massacravano"

Dl Sviluppo, Alfano svela il trucco di Monti: "Mancano 79 miliardi"

Il decreto Sviluppo viene visto e approvato dal Consiglio dei ministri. "Salvo intese", ossia con la possibilità di subire nuove modifiche al testo. E mobilita un totale di 80 miliardi di euro.

Cifre importanti. Che non convincono però il Pdl. E lasciano spazio a più di una perplessità. È il segretario del partito, Angelino Alfano, a farsi portavoce dei dubbi del centro-destra. Sorride. Perché "leggendo i giornali" ciò che si leggeva sulle prime pagine era proprio la cifra mobilitata dalle misure del decreto: "Stanziati 80 miliardi".

Ma il segretario va oltre i titoli dei quotidiani e commenta: "Poi ho capito che solo un miliardo è reale". E gli altri 79? "Sono virtuali, forse si attiveranno, se tutto va bene".  Alfano non manca di levarsi qualche sassolino dalla scarpa: "Se noi avessimo fatto un decreto sviluppo con un solo miliardo i giornali avrebbero detto di tutto e di più su di noi".

Difficile per ora avere in mente un quadro completo sulle misure che si attiveranno ora che il decreto Sviluppo è passato dall'approvazione del Cdm. Alfano commenta la formula "salvo intese" con la quale è passato il testo, colpa delle "liti tra i ministri". E si riserva un giudizio più articolato "quando avremo modo di leggerlo".

Il

Pdl non perderà comunque tempo. "Già dalla prossima settimana proposte per la crescita da offrire al Paese per rafforzare e migliorare il contenuto del dl, qualora non coincidente con le nostre proposte".

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