Gattinara si ferma, in lutto cittadino, per onorare la morte di Franco Lamolinara, l'ingegnere italiano ucciso in Nigeria, durante un blitz fallito che doveva portare alla liberazione sua e di un secondo ostaggio, il collega Chris McManus.
Una scomparsa, quella di Lamolinara, che tocca fortemente il paese, stretto intorno al dolore dei famigliari. Un fiume di gente si è riversato tra ieri e oggi nel comune del Vercellese, per passare a dare un ultimo saluto alla salma, esposta nella camera ardente nel municipio cittadino. Un fiume di persone giunte per salutare l'ingegnere che da Gattinara se n'era andato diversi anni fa per andare a lavorare in Nigeria.
Durante tutta la durata della cerimonia funebre sono rimaste abbassate le serrande dei negozi, in segno di "cordoglio e partecipazione al profondo dolore dei familiari". Sospese anche le lezioni pomeridiane delle scuole presenti sul territorio. Atteso ai funerali anche il ministro degli Esteri Giulio Terzi.
L'indagine
Gli esperti del Ris, che stanno collaborando nell'inchiesta sull'uccisione di Lamolinara stanno nel frattempo studiando i reperti raccolti dopo la
sparatoria. Sotto esame anche il proiettile trovato nel corpo dell'italiano. Si cerca di stabilire da quale arma sia partito, per verificare se a uccidere gli ostaggi sia stato il fuoco amico o siano invece stati i sequestratori.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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