Legge elettorale, Lupi: "La maggioranza farà proposta unica"

Sulla riforma della legge elettorale la maggioranza ha le idee chiare: "Faremo una proposta unica", ha detto il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi (Ncd), che non esclude un dialogo con le altre forze politiche, ma che sa bene quali sono gli interlocutori del governo.

"Ci sarà un confronto, nella maggioranza, fra Renzi, Alfano e quelli che sostengono la maggioranza", ha detto il ministro, secondo cui la legge elettorale è "uno strumento importante che deve essere cambiato, non solo perchè lo chiede la Corte, ma per tutti i cittadini". E cerca la mediazione con il Partito democratico: "Non mi sembra che le posizioni di Nuovo centrodestra e quelle di Renzi siano lontane". Il Nuovo centrodestra ha posto tre punti su cui basare la riforma: bipolarismo, scelta dei candidati e garanzia di governabilità, sullo stile del modello usato per le elezioni del sindaco. "Il Pd mi sembra non sia lontano", ha sottolineato Lupi, "Ben venga il dialogo con tutti, con Forza Italia e le opposizioni, ma, sulla legge elettorale, la maggioranza farà una proposta".

Dopo la decisione della Consulta che ha definito incostituzionale il Porcellum, la riforma è diventata una "priorità non negoziabile", come ha detto Laura

Boldrini. "L’augurio è che nei primissimi mesi del 2014 si riesca a votare qui a Montecitorio la nuova legge elettorale", ha detto la presidente della Camera, "Farla sarà la linea guida della mia attività dei prossimi tempi".