Napolitano insiste: "Al voto con una nuova legge elettorale"

Il Capo dello Stato preme affinché il Parlamento mandi ion pensione il Porcellum prima delle prossime elezioni politiche

Napolitano insiste: "Al voto con una nuova legge elettorale"

Sarà difficile, molto difficile che i partiti si mettano d'accordo e varino una nuova legge elettorale che mandi in soffitta il Porcellum. Però Giorgio Napolitano continua a premere sul Parlamento perché si adoperi varando la riforma elettorale. Lo ha fatto anche oggi in occasione della cerimonia al Quirinale per i 150 anni della Corte dei Conti

Il Capo dello Stato lancia un appello affinché le forze politiche dimostrino "un’ampia e operosa assunzione di responsabilità" fino al termine della legislatura. Napolitano osserva che "c’è materia assai rilevante per l’impegno del governo e del Parlamento di qui alla scadenza naturale della legislatura. Una scadenza sufficientemente vicina per consentire alle forze politiche di prepararsi a riassumere pienamente il loro ruolo nella vita istituzionale". "Una scadenza per la conclusione della legislatura e del settennato presidenziale - ha concluso Napolitano - tale da suggerire ancora un’ampia e operosa assunzione di responsabilità in vista delle sfide che sono davanti all’Italia e all’Europa".

Napolitano si sofferma anche sulla regola del pareggio di bilancio, sottolineando che rappresenta una riforma importante, che guarda all’Europa, e di cui bisogna sempre
tenere conto. "Forse - aggiunge il Capo dello Stato - non si è ancora ben apprezzata l’importanza di quella riforma e delle sue implicazioni in materia di controllo della finanza pubblica e quindi di ruolo della Corte dei conti".

Il presidente ha quindi difeso la "piena sostenibilità costituzionale dell’estensione dei controlli della Corte a tutte le sfere nelle quali ci si avvalga con continuità e ordinarietà di risorse finanziarie pubbliche".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica