Giovedì il decreto per tagliare i costi della politica arriva sul tavolod el Consigliod ei ministri, ma nel frattempo le Regioni sono ancora nel mirino. Questa volta a finire sotto al lente di ingrandimento sono le spese sostenuta dagli enti per per collaborazioni, studi, consulenze da parte delle regioni. Dal 2007 al 2010 i pagamenti effettuati sono aumentati del 28,9%, oltrepassando la soglia del mezzo miliardo di euro.
In flessione le spese sostenuta dalla regioni ordinarie, che scendono dell'8,8 per cento, mentre s'impenna l'esborso che le regioni a statuto speciale e le provicne autonome corrispondo al personale esterno: +53 per cento. Secondo i numeri dell’Istat, diffusi dall'Adnkronos, i 5 enti territoriali autonomi arrivano a spendere quasi la stessa cifra degli altri 15.
Il 46,7% dei 531 milioni sborsati è stato utilizzato da Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Sicilia e Sardegna. Sul primo gradino del podio la Sardegna, che con i suoi 126 milioni di euro ha registrato un incremento del 366,6 per cento. Aumento molto significativo anche per il Lazio che con un incremento del 257,1% porta i pagamenti a 25 milioni rispetto a 7 milioni del 2007. Tra le regioni spendaccione anche la Valle d'Aosta con 51 milioni versati ai collaboratori esterni.
Il Piemonte si ferma a 45 milioni di euro, il 4,2% in meno rispetto al 2007. Record per la provincia di Bolzano che, pur avendo 105mila abitanti, è riuscita a spendere 35 milioni (il 6,6% dei pagamenti totali effettuati).
Passando agli impegni, cioè alle somme che la regioni dovranno pagare, anche oltre l’anno solare, si sale a 600 milioni per il 2010, cioè il 15,8% in più rispetto al 2007. E mentre gli enti territoriali a statuto ordinario riescono a ridurre il budget del 18,4%, quelle a statuto speciale salgono del 90,2%; e ben il 52,6% della spesa totale fa capo alle cinque Rss, con 312 milioni. Il primo posto va a una di loro: la Sardegna, con 136 milioni e un incremento del 1.136,4%. Secondo posto a un’altro ente territoriale a statuto speciale, la Valle d’Aosta che spende 56 milioni di euro, in lieve riduzione rispetto al 2002 (-3,4%). Terzo posto al Friuli Venezie Giulia con 52 milioni e un incremento del 147,6.
Consultando le tabelle dell’Istat si scopre inoltre che le previsioni finali di spesa sono ben più elevate: nel 2010 si arriva a quasi in miliardo di spesa (911 mln), in aumento del 3% rispetto al 2007. L’incremento registrato dalla Sardegna arriva al 721%, passando da 18 milioni del 2007 a 156 milioni di quattro anni dopo.
Le regioni a statuto speciale, complessivamente, aono arrivate al 73% sfondando il muro dei 379 milioni di euro. Aumenti notevoli anche per la Basilicata, che ha raddoppiato il budget, e per la Sicilia che è passata da 40 milioni a 79 (+97,5%). Per il Lazio un aumento del 45 per cento.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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