Con il premio ad Antonio Catantia (miglior attore) e lanteprima del film «Mathilde» si è conclusa la prima edizione dellOstiaFilmFest, ideato da Francesco Cinquemani e Luca Lianza. Di rilievo i numeri di questo primo appuntamento nella cittadina del litorale romano: una mostra con 19 artisti (Orme), 14 film (10 anteprime nazionali, una in 3D, unanteprima mondiale al Cineland), 9 documentari, una miniserie - evento tv (Generation Kill), un «film in progress» (Tigri di carta), tre corti dautore e 12 corti di animazione 3D per un totale di 28 proiezioni. Uno speciale riconoscimento, una vera e propria opera darte raffigurante un occhio firmata da Gloria Pastore, è stato assegnato a personalità che si sono distinte nel campo cinematografico: Mario Monicelli (premio alla carriera ), Daniele Vicari (miglior regia), il già citato Catania (miglior attore), Valeria Solarino (miglior attrice), Raoul Bova e Chiara Giordano (miglior produzione per la Sanmarco Film) e Umberto Lenzi, linventore del «Mondezza», autore di Sandokan e regista di culto per Quentin Tarantino. E stato lo stesso Bova a sorpresa a premiare Lenzi, improvvisandosi anche suo intervistatore.
Durante i cinque giorni della manifestazione si sono avvicendati sul red carpet della kermesse: Henry Garrett e Jakob Von Nichel (protagonisti di Visions), Stefano Dionisi, Orso Maria Guerini, Loredana Cannata, Costanza Quatriglio, Simonetta Solder, Luca Angeletti, Chiara Conti e Ignazio Oliva.
Prestigiose le location che hanno ospitato gli eventi più esclusivi del festival, il Village che ha accolto tutti i vip con luculliana cena a cura dello chef del locale Massimo Canzian e ha ospitato il party più esclusivo del Festival organizzato da Oltremare Viaggi, e il Meteor, storica nave del 1939 di un conte danese, sequestrata da Hitler per le sue gite nel Mediterraneo e fresca di restauro, ormeggiata al Porto di Ostia.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.