Ancora una polemica campanilistica tutta italiana che nasce da un libro. Sotto accusa è finito il romanzo "Giù nella valle" di Paolo Cognetti, autore Premio Strega nel 2017. A scatenare la rabbia degli abitanti della Valsesia, una zona tra montagna e collina in provincia di Vercelli, sono alcuni passi del volume di Cognetti, che ha descritto senza troppi complimenti e in maniera molto cruda la valle e i suoi abitanti.
In particolare, tra i passaggi messi sotto accusa, c'è quello in cui la Valsesia viene definita come una terra dove "la pioggia sembra non fermarsi mai, e gli uomini lavorano duro, fumano come se non ci fosse un domani e prima di tornare a casa passano dall'osteria a ubriacarsi. Le donne li attendono con pazienza, mandano avanti la casa, sopportano le brutalità e gli eccessi dei mariti". Parole che nella comunità locale sono state accolte con dispiacere e rabbia, considerate offensive e diffamanti. A lanciare l'accusa contro lo scrittore sono stati gli esponenti dell'Unione dei comuni della Valsesia. Quelle parole, secondo il presidente Francesco Pietrasanta, denotano "un'evidente scarsa conoscenza della nostra realtà, usata per le sue esigenze narrative senza alcun rispetto per la storia di questo territorio e dei suoi abitanti. Fa male, e fa molto arrabbiare, leggere parole così sprezzanti".
Non solo, perché Pietrasanta riporta anche le dichiarazioni fatte da Cognetti durante un intervento radiofonico nel programma Deejay Chiama Italia, con Linus e Nicola Savino, durante la quale l'autore ha ribadito il concetto già espresso nel libro, descrivendo la Valsesia come un luogo "in cui piove sempre, una valle più sporca e industrializzata rispetto alla più luminosa Val d'Ayas. Quasi una periferia urbana". Non un caso il paragone con la Val d'Ayas, perché Cognetti, da tempo ha scelto di vivere in questa vallata valdostana ai piedi del Monte Bianco.
"L'autore infierisce, senza farsi scrupoli, contro un territorio che storicamente si distingue per la fierezza e l'operosità della sua gente e per la bellezza della sua natura incontaminata. Lo invito in Valsesia, che evidentemente non conosce", ha concluso Pietrasanta.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.