Vintage, l'armadio degli over vale una fortuna: come vendere gli abiti

Il mercato degli oggetti sta cambiando. Complici i decreti restrittivi per il Covid-19 e lo sviluppo sempre maggiore delle piattaforme di vendita su Internet, sono sempre di più le persone che utilizzano il web per effettuare le loro compere invece di recarsi direttamente nei negozi. Non fanno eccezione i capi di abbigliamento vintage, molti dei quali riempiono i guardaroba togliendo spazio ai nuovi vestiti. Ma come fare per dare via, magari anche guadagnando soldi, questo vestiario datato ma ancora in buone condizioni? Di seguito elenchiamo le più importanti piattaforme online di vendita vintage per recuperare spazio in casa e mettere da parte un po' di denaro.

Le app più conosciute

Tra le app utilizzate per "piazzare" sul mercato online capi di abbigliamento vintage, la più conosciuta in Italia è Depop, che ha la struttura di un tradizionale social network. Su questa piattaforma, che richiama graficamente la più nota Instagram, gli utenti hanno la possibilità di scambiarsi like e commenti. Con questa app si possono vendere sul web non solo vestiti datati, ma anche altre cose, ciò che è necessario è possedere una carta PayPal. Un altro servizio molto utilizzato è Vinted, che si avvantaggia della possibilità di inserire facilmente in piattaforma le foto dei propri abiti vintage. Ciò dà la possibilità all'acquirente di avere immagini sempre nuove e un ventaglio di scelta molto ricco. Altro elemento interessante di Vinted è che non sono previsti costi di commissione, quindi il venditore ha un guadagno netto.

Un sito di lusso

Vestiaire Collective è, invece, molto abito da chi cerca capi di abbigliamento vintage di qualità e di lusso. Questa piattaforma si avvale di un gruppo di stilisti che controllano in maniera certosina il vestiario proveniente da ogni parte del mondo. In questo caso non si corre il rischio di trovarsi a casa indumenti difettosi o, addirittura, contraffatti.

Ciò avviene grazie all'autenticazione, ossia, in un massimo di due o tre giorni, il capo viene analizzato e autenticato da una squadra di esperti e solo successivamente inviato all'acquirente che non potrà avere mai brutte sorprese.

La più grande community di vintage

Vintag è una piattaforma che, come si evince dalla stessa denominazione, si usa solo per vendere abiti vintage, anche se nuovi, mai utilizzati, esclusivamente di alta qualità e prodotti almeno venti anni fa. L’unica eccezione sulla data di produzione è fatta per quei capi della moda che non hanno ancora compiuto i venti anni, ma che sono già considerati delle "icone", le quali non passeranno mai di moda.

Lo svuota guardaroba per eccellenza

Dopo Vestiaire Collective, segnaliamo un’altra piattaforma francese specializzata in moda e lusso che ha come obiettivo principale la lotta alla contraffazione. Con Videdressing si possono immettere sul mercato online tutti i marchi di lusso vintage, ma anche i capi seconda mano. Chi vende ha la possibilità di spedire gli indumenti con Mondial Relay. Videodressing è un sito che ha un grande seguito, poiché le persone registrate sono oltre un milione e mezzo e gli oggetti di moda venduti è di quasi 30mila unità ogni mese.