Ennesima sconfitta per Massimo Bossetti e i suoi difensori. La Corte europea dei diritti umani ha infatti rifiutato la revisione del processo nei confronti dell'ex muratore di Mapello per l'omicidio di Yara Gambirasio. Da Strasburgo hanno fatto sapere esplicitamente: "La richiesta di Bossetti è stata ritenuta inammissibile".
Nel corso della puntata di Quarto Grado andata in onda il 27 settembre 2019, Gianluigi Nuzzi ha avuto come ospite il difensore di Massimo Bossetti, l'avvocato Claudio Salvagni. Nuzzi ha chiesto a Salvagni quando è stata ricevuta tale comunicazione. L'avvocato ha tuttavia lamentato: "Allora, devo dire che per l'ennesima volta la televisione si china all'audience, perché è bello fare audience, ma non rispetta l'umanità delle persone. Non rispetta le persone e i suoi avvocati, perché questa cosa io l'avrei comunicata a Bossetti domani mattina, l'ho saputa da un paio di giorni, ma la televisione è arrivata prima di me" . Claudio Salvagni non l'ha certo finita qui ed ha continuato la sua polemica andandoci giù pesante: "Sono schifato da certe situazioni, perché vanno rispettate le persone".
Gianluigi Nuzzi ha tuttavia precisato come da tempo questa sentenza fosse conosciuta, ma Salvagni ha ribadito: "No! Questa sentenza è di due giorni fa!". Giorgio Tosi, inviato di Quarto Grado, è intervenuto su richiesta di Nuzzi, affermando: "Noi abbiamo ricevuto la notizia questo, mi sembra, lunedì e, appunto, ci era stato comunicato che era stato informato l'avvocato difensore di Bossetti per lettera prima di noi, evidentemente. Ci hanno dato la risposta soltanto quando si erano sincerati dalla Corte europea dei diritti dell'uomo di aver informato la difesa dei ricorrenti, in questo caso di Massimo Bossetti" .
Gianluigi Nuzzi, visibilmente alterato, ha chiesto quindi a Salvagni di smetterla di attribuire al suo programma affermazioni false.
L'iter giudiziario di Bossetti è dunque terminato? Difficile dirlo, in quanto rimane la speranza di una revisione del processo. Ad informare di questa eventualità è stato lo stesso Massimo, tramite una lettera recapitata al conduttore di Telelombardia Marco Oliva.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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