All'Artigiano in Fiera ultimi due giorni per il regalo d'autore

Domani a Rho chiude l'esposizione: 3.250 punti vendita e 8mila prodotti provenienti da 115 Paesi del mondo

Un serpentone di persone in festa che, passeggiando sul tappeto blu del corridoio centrale della Fiera di Rho, scopre stand per stand tutte le novità da regalare per Natale. Si presenta così la ventesima edizione dell'Artigiano in Fiera, il tradizionale appuntamento ospitato nel centro espositivo fino a domani.I primi giorni della manifestazione sono già un successo, con nove padiglioni, tre aree tematiche, 3.250 punti vendita e migliaia di prodotti provenienti da 115 Paesi del mondo. Un dato ufficiale sui visitatori ancora non c'è, ma camminando fra stand e padiglioni è chiaro che ancora una volta la rassegna dedicata agli artigiani sia un successo di pubblico e di affari. Complici le nuove tecnologie, che quest'anno più che mai stanno rendendo la rassegna più interessante e fruibile.Intanto, per la prima volta nella sua storia, Artigiano in Fiera ha introdotto i pagamenti elettronici, con bancomat e carte di credito. Il merito è di un accordo concluso fra Ge.Fi che organizza la rassegna dal 1996 e la startup svedese iZettle, azienda leader nei pagamenti mobili. Molti artigiani si sono dotati della speciale iZettle Lite, un sistema alternativo al tradizionale Pos che permette di saldare con il bancomat senza usare i contanti o passare tanto tempo in coda al bancomat. «La partnership con Artigiano in Fiera, manifestazione di grande prestigio e interesse a livello nazionale e internazionale, permetterà di far conoscere e provare sul campo le grande potenzialità dei dispositivi ai piccoli e medi imprenditori - spiega il co-fondatore e Ceo della società, Jacob de Geer -. Nonostante si registri un incremento del 55% nel settore mobile, ancora oggi la maggior parte dei piccoli-medi imprenditori non utilizza device di pagamento perché troppo costosi e vincolanti. Noi invece offriamo uno strumento facile ed economico per incrementare il business e agevolare i piccoli pagamenti dei clienti. Ma questa non è l'unica novità hi-tech della manifestazione. Ad Artigiano in Fiera è infatti arrivato anche l'e-commerce. Insomma, quello che è esposto a Rho si può acquistare anche da casa, con un semplice clic sulla piattaforma. Si tratta di Artimondo, un vero e proprio shop online che permette anche a chi non può raggiungere Milano di scoprire il meglio dell'artigianato mondiale. Per accedere alla sezione è sufficiente navigare sul sito - http://www.artigianoinfiera.it/web/index.php e digitare su e-shop. In questo modo si accede a un catalogo che, suddiviso in diverse voci, porta il meglio della Fiera direttamente sul pc. Attualmente sulla piattaforma sono presenti oltre 614 artigiani con 8.226 prodotti unici, per un totale di 20mila beni complessivi. I settori sono quelli tipici della kermesse: abbigliamento, arredamento, gioielleria, food, oggettistica, salute e bellezza. Anche il sito quest'anno è più ricco che mai: contiene tutte le informazioni per raggiungere il sito di Rho oltre che una presentazione dei piccoli imprenditori presenti. Inoltre è possibile scaricare la mappa per muoversi fra i padiglioni senza difficoltà ed essere aggiornati sui sessantanove punti ristoro e tutte le aree dedicate ai bambini.

Con una comodità in più: attraverso il sito è possibile farsi recapitare la merce acquistata direttamente a casa. Il servizio è stato battezzato Af Express e va richiesto direttamente al momento dell'acquisto. Lasciando i propri dati e il proprio indirizzo.

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