Nel 2005 erano poco più che una ventina di volontari del Touring Club Italiano che facevano parte del primo piccolo nucleo di Aperti per Voi, l'attività per cui i soci si offrono di accogliere i visitatori in musei che altrimenti non sarebbero visibili. Li aveva riuniti GianMario Maggi, ideatore di questo particolare progetto di volontariato culturale, per due decenni al Touring. Maggi è scomparso lo scorso 3 luglio, lasciando 2.300 volontari per Aperti per Voi, di cui ben 1188 sono impegnati in Lombardia. Nei 18 luoghi che il Touring tiene aperti in città durante l'anno, otto sono le mete possibili da visitare in estate tra luglio e agosto. I Tesori della Ca' Granda è l'ultima meta a Milano entrata in Aperti per Voi. Sarà visitabile con i Volontari fino al 27 luglio da lunedì a sabato, dalle ore 10 alle 18. Il percorso espositivo è in via Francesco Sforza presso la sede dell'Archivio Storico del Policlinico. In cinque sale si possono ammirare 23 ritratti di benefattori (dal 600 al 900) eseguiti da pittori del calibro di Giovanni Segantini, Francesco Hayez, Mosè Bianchi, Carlo Carrà, Giuseppe Molteni, Mario Sironi, il Pitocchetto. I Depositi del Mudec sono visitabili fino al 27 luglio. La visita guidata avviene ogni ultimo sabato del mese alle ore 10, 11, 15 e 16. La collezione permanente del Mudec propone ai visitatori un'accurata selezione di oltre 200 manufatti dell'esteso patrimonio museale più di 7.000 oggetti che dà testimonianza dello sviluppo culturale in un arco cronologico che va dal 1.200 al XX secolo. L'Orto Botanico in Città Studi, via Golgi 18, è visitabile con i volontari fino al 19 luglio da martedì a venerdì, dalle ore 9 alle 17. Si trova nel terreno dell'ex cascina Rosa, fiorente centro agricolo risalente al XVII secolo, in uno spazio di 25mila metri. Qui sono stati ricostruiti alcuni ambienti tipici della Lombardia, e tre grandi serre. Oltre alle attività di ricerca e alla valorizzazione delle specie vegetali, l'Orto Botanico svolge attività divulgativa ed è uno spazio aperto al pubblico come parco. La Casa di riposo per musicisti Giuseppe Verdi in piazza Buonarroti 29 è visitabile coi volontari del Touring fino al 27 luglio martedì e sabato, dalle ore 14,30 alle 18. Si tratta della casa di riposo per musicisti voluta da Giuseppe Verdi, progettata da lui stesso insieme a Camillo Boito e costruita tra il 1895 e il 1899. Verdi non vi abitò mai, ma i suoi resti riposano nella cripta in fondo al cortile insieme a quelli della moglie Giuseppina Strepponi. E la musica risuona senza sosta all'interno della casa di riposo, tra lezioni che gli ospiti impartiscono a giovani allievi e concerti per il pubblico.
La Certosa di Garegnano è visitabile con i volontari Touring sabato dalle ore 9,30 alle 17,30 e domenica dalle ore 13,30 alle 17,30. Fu fondata il 19 settembre del 1349 da Giovanni Visconti, Signore e Vescovo di Milano. Della primitiva struttura si ha testimonianza in una lettera di Francesco Petrarca del 1357. Numerosi artisti aumentarono il valore del complesso consacrato nel 1562; tra essi si ricordano Vincenzo Seregni, Simone Peterzano, Biaggio Belotti. Nel 1782 la Certosa fu soppressa con parti di essa destinata a uso agricolo mentre il chiostro divenne deposito per polvere da sparo. Solamente grazie all'intervento di Don Filippo Premoli la chiesa monastica e alcune parti del monastero furono salvate dal degrado. Casa Boschi Di Stefano (via Jan 15) è aperta dai volontari anche in agosto da martedì a domenica dalle ore 10 alle 18. La visita inizia all'esterno del palazzo, progetto dell'architetto Piero Portaluppi nel '20. Gli ambienti dell'appartamento dei coniugi Boschi-Di Stefano sono tutt'uno con la preziosa collezione raccolta durante la loro vita, che include piccoli e grandi capolavori dell'arte italiana del '900. Vi si possono ammirare opere di Gino Severini, Umberto Boccioni, Carlo Carrà, Filippo De Pisis, Giorgio De Chirico e Piero Manzoni. La Cripta di S.Giovanni in Conca (piazza Missori), è aperta dai volontari da martedì a domenica dalle ore 9,30 alle 17,30. Fondata in epoca paleocristiana, fu distrutta nel 1162 dal Barbarossa e riedificata sul finire del XIII sec.
quando divenne anche mausoleo della famiglia Visconti. Esigenze urbanistiche portarono alla demolizione nel 1879 delle navate e del campanile mentre la facciata gotica addossata all'abside venne poi applicata dai valdesi alla loro nuova chiesa in via Sforza.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.