Il gala Ferrari ringrazia chi combatte da 30 anni le malattie del cervello

Nella splendida cornice della Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale, con vista sulle bianche guglie di Candoglia del Duomo, l'Associazione del centro «Dino Ferrari» ha festeggiato il 30° anniversario dalla fondazione voluta da Enzo Ferrari in sostegno della ricerca scientifica, dopo la morte del figlio Dino, colpito da una di queste gravi malattie neurodegenerative. A fare gli onori di casa con la moglie è stato Piero Ferrari, presidente onorario e - con il padre - fondatore del Centro insieme a Maria Luisa Trussardi (presidente operativa), Manuela Consensi Dini e Camillo Olivetti (vice-presidente) che hanno accolto, sulle note della violoncellista Elsa Martignoni, più di 250 invitati.

Ospite d'onore il principe Suhamin Al Thani del Qatar. Francesca Senette è stata la madrina della serata e ha presentato i filmati, un'intervista a Enzo Ferrari, le più belle corse dei bolidi di Maranello, documentari d'epoca del Museo Enzo Ferrari(Mef) di Modena, un monumento al «Drake» per aver reso il suo nome tra i marchi più noti al mondo. Non sono mancati riconoscimenti a Vittorio Feltri, Paolo Barilla, Gianmaria Buccellati, Luca Cordero di Montezemolo, Sergio Dompè, Tullio Monzino, Giovanni Recordati, Giorgio Shon, Tomaso Trussardi, in ricordo del padre Nicolò, socio fondatore degli Amici del Centro Dino Ferrari, ai quali Piero Ferrari ha consegnato una targa «per aver sostenuto con generosità e costanza in questi 30 anni la ricerca scientifica del Centro Dino Ferrari in aiuto di tante persone che soffrono».

Una trentina di oggetti Ferrari sono stati messi sul portale Charity Stars per l'incanto online, mentre l'asta non virtuale veniva battuta da Renato Pennisi di Christie's davanti ai generosi ospiti come Floriana Ferrari, Livia Pomodoro, l'assessore alla Cultura Filippo Del Corno, Franco e Umberto Beretta, Laura e Adriano Teso, Claudio e Giuliana Dompè, Silvia Damiani, Gaia Trusardi, Marta Marzotto, Michelle Hunziker, Franco e Sonia Tatò, Marinella e Umberto Di Capua, Alberto Cordero di Montezemolo, Marta Brivio Sforza, Paolo Clerici, Alberto Salvatori, Gigi Lavezzi, Isabella Pratesi, Antonio Gavazzeni, Domenico Piraina, Federico Buffa, Rita e Vigilio Battanta. L'intero ricavato va alla ricerca scientifica del Dipartimento di Scienze Neurologiche Università degli Studi di Milano, Ospedale Maggiore Policlinico Ca' Granda. Tra gli sponsor Beretta, Hotel Metropol, Gufram, De Grisogono, Galleria Contini, Carla Tolomeo, Luca Pignatelli, Marta Marzotto, Carlo Tivoli, Carlo Elbuteri, Trussardi, Frau, lo Sparviere, Luxory Italian, Trovati.

Oltre ai benemeriti del mecenatismo contro le malattie neurodegenerative come Fondazione Monzino, Gruppo Segesta, Pirelli Tyre, Banca Ifigest. Pellegrini spa, Taroni. Pezzi d'opera e «O' sole mio» hanno aperto le danze.