Nessun voto contrario per l'approvazione ieri in consiglio regionale del Programma regionale per l'Edilizia residenziale pubblica (Prerp). Un piano che per i prossimi tre anni riqualificherà 18mila alloggi con investimenti per 120 milioni di euro. «Erano ben 5 anni - spiega l'assessore alla Casa Paola Bulbarelli - che mancava un documento di tale portata. Tanto, troppo tempo. Ora finalmente c'è un programma che traccia le azioni fondamentali». Con il completamento dei Prerp 2002-2004 e 2007-2009 saranno realizzati nel prossimo triennio oltre 8mila alloggi per un investimento di più di 350 milioni. Ma, si legge in una nota dell'assessorato, «nell'attuale legislatura sono stati varati due nuovi programmi di recupero e riqualificazione di residenze Erp sfitti che già alla fine del 2015 renderanno disponibili altri 1.800 alloggi, per un valore complessivo di 25 milioni di euro. A questi interventi vanno aggiunti 8mila alloggi che saranno recuperati con i 120 milioni del Prerp 2014-2016 destinati, oltre che al recupero delle case sfitte, anche al completamento dei Contratti di quartiere che al momento si trovano in una situazione di sofferenza finanziaria». Per il relatore Giulio Gallera «con il Prerp puntiamo al potenziamento dell'housing sociale e al coinvolgimento di fondi immobiliari e soggetti finanziari etici come il Fil (Fondo immobiliare lombardo), per interventi che includano il ceto medio impoverito che non ha redditi così bassi da accedere all'edilizia popolare, ma neanche così alti per ricorrere al mercato».
Il consigliere Fabio Altitonante anticipa che «entro marzo la Regione presenterà un progetto di riqualificazione e un piano economico e finanziario per i quartieri di Lorenteggio e Zama-Salomone a Milano e per il quartiere Tessera a Cesano Boscone».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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