L'altra città meta del corteo no green pass della giornata di sabato è stata Milano: da fonti qualificate, si è appreso che la metà dei 57 denunciati dalla questura di Milano fa parte del mondo degli anarchici.
Cosa è successo
Sono almeno 48 le persone che dovranno rispondere di interruzione di servizio pubblico e violenza privata: tra queste, in sei rispondono degli stessi reati ma anche di istigazione a disobbedire alle leggi e manifestazione non preavvisata. Tra i denunciati, altre tre persone dovranno rispondere non solo di questi reati ma anche di oltraggio a pubblico ufficiale, rifiuto d'indicazioni sulla propria identità e resistenza a pubblico ufficiale. Nulla a che vedere con Roma, ma anche il capoluogo milanese è stato teatro di scontri tra manifestanti e forze dell'ordine: a nulla è servito il tentativo di mediazione con il corteo che ha "sfondato" i cordoni organizzati delle forze dell'ordine mettendosi in marcia verso il centro della città.
Questura sventa attacco alla stazione
Insulti al governo (ovviamente al premier Draghi), cori e ore di protesta in varie zone della città, il corteo si è poi disperso intorno alle 21.30. La Questura milanese, in una nota, ha fatto sapere che è stato impedito che fosse occupata la stazione Centrale: "Momenti di tensione si sono registrati quando il flusso dei manifestanti ha deviato da corso Buenos Aires tentando in più punti di forzare i cordoni di polizia per raggiungere la stazione". Dopo molto tentativi, i manifestanti hanno raggiunto il piazzale della stazione cercando di accedervi all’interno per tentare di bloccare il traffico ferroviario ma la Polizia Ferroviaria ha bloccato alcuni varchi di accesso riuscendo, con l'aiuto delle forze di polizia, ad impedire l’accesso dentro alla stazione.
Anarchici presenti anche a fine settembre
Come ci siamo occupati sul Giornale.it, già due settimane fa a Milano si era tenuto un corteo anti green pass dove erano stati individuati cinque anarchici dei centri sociali. È stato proprio durante le fasi finali di quel corteo che si erano registrate le maggiori violenze nelle vicinanze del tribunale e che poi hanno creato le maggiori problematiche legate all'interruzione di linee di tram e bus. Intanto, a Torino sono terminate le operazioni di sgombero e messa in sicurezza della casa cantoniera di Claviere, al cui interno erano presenti 19 persone di area anarchica, prevalentemente italo-francesi, oltre ad altri attivisti provenienti da Svizzera, Bulgaria, Polonia e Portogallo.
Come riporta Agi, l'edificio era stato occupato alcuni giorni fa da un gruppo di anarchici che volevano creare una zona franca per agevolare l'attraversamento della frontiera da parte dei migranti. La polizia ha identificato tutti gli occupanti che saranno denunciati per invasione di terreni ed edifici.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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