Sicurezza come priorità con una visione contemporanea a tutto campo: da quella per casa, persona e aziende per arrivare a edifici e spazi pubblici fino alle infrastrutture strategiche e sensibili e alla sicurezza sanitaria - resa ancora più necessaria in tempi di pandemia - in Fiera Milano a Rho dove si è aperto il salone Sicurezza 2021 che si svolge fino al 24 novembre in contemporanea con Smart Building Expo, la manifestazione della home and building automation e dell’integrazione tecnologica che completa l’offerta espositiva sull’evoluzione dell’edificio intelligente e della smart city.
Due manifestazioni che si integrano fra loro - e con Made expo dedicata all’edilizia, alle costruzioni e al progetto, aperta in contemporanea e in corso fino al 25 novembre - che presentano tutte le novità del settore e della filiera di 380 aziende, per il 20% estere, che hanno subito richiamato i visitatori professionali italiani ed esteri oltre a top buyer con alta potenzialità di spesa provenienti da Europa, Medio Oriente, Russia, Africa, Nord America (30 Paesi in tutto), arrivati a Milano anche grazie al progetto di incoming realizzato in collaborazione con Agenzia Ice. Al taglio del nastro erano presento con Luca Palermo, amministratore delegato di Fiera Milano, il ministro della Difesa Lorenzo Guerini, l’assessore alla Sicurezza del Comune di Milano Marco Granelli.
“Gli eventi come Sicurezza e Smart Building Expo ci consentono di raccontare l’evoluzione tecnologica e di anticipare trend e opportunità, offrendo ai professionisti occasioni inedite di crescita professionale. La fiera è luogo di business, ma anche di innovazione – ha detto Luca Palermo – perché è qui che possiamo finalmente tornare a confrontarci sulle tecnologie destinate a cambiare la vita di tutti noi in termini di sicurezza, ma anche di comfort e di efficienza energetica”.
“Tra le varie declinazioni del tema sicurezza questa manifestazione pone un accento particolare sulla cyber security, che rappresenta un campo di fondamentale importanza strategica non solo per la protezione ed il controllo dei dati nel mondo del business, ma assume una sempre crescente centralità nel quadro della sicurezza nazionale, nel contesto di una competizione globale che richiede capacità di innovazione, chiarezza di programmazione e una interazione trasversale tra difesa, intelligence ed imprenditoria, per consolidare e sviluppare la sovranità tecnologica nazionale, di cui l’infrastruttura digitale è parte importante”, ha sottolineato il ministro Lorenzo Guerini.
“Nelle istituzioni e nell’opinione pubblica sta progressivamente maturando una lucida consapevolezza di questa importanza e della necessità che l’Italia sappia essere protagonista di un processo che poggia su una già solida base industriale e di ricerca - ha aggiunto il ministro -. Agli importanti strumenti di cui il sistema Paese ha sin qui saputo dotarsi per affrontare questa sfida cruciale bisogna continuare ad affiancare senuove iniziative per l’ammodernamento dei sistemi e la formazione di specialisti, anche nell’ottica degli investimenti del Pnrrr”.
"La sicurezza è un bene primario e per migliorarla servono figure altamente professionali, ma anche strumenti e in questo oggi la tecnologia ci aiuta – ha spiegato Marco Granelli -. La videosorveglianza è fondamentale per il controllo del territorio come per contrastare le violazioni al codice della strada, la velocità eccessiva, la sosta irregolare, il mancato rispetto dei semafori, per ridurre incidenti e feriti e migliorare la vivibilità nei quartieri. La normativa deve permetterci di utilizzare sempre più questi strumenti per rispondere alla giusta domanda dei cittadini. Tecnologia e strumentazioni adeguate consentono anche di distogliere gli agenti della Polizia locale da compiti amministrativi e burocratici che riducono l'operatività in strada. I verbali scritti a mano oggi sono anacronistici".
Sicurezza 2021 offre una visione a 360 gradi delle soluzioni per la protezione di luoghi, beni e persone: dalla videosorveglianza, che grazie all’intelligenza artificiale, si fa sempre più smart, ai sistemi di controllo accessi destinati al mondo industriale e commerciale; dalle soluzioni per il residenziale, dove l’antifurto è diventato parte di un ecosistema integrato che gestisce tutta la casa, dal riscaldamento alla citofonia, dai serramenti all’entertainment, fino all’antincendio e alla cyber security, tema su cui oggi, in un mondo sempre più connesso, ogni realtà piccola o grande è chiamata a formarsi.
Smart Building Expo mette al centro impiantistica e reti, che consentono l’evoluzione dell’edificio e dei luoghi urbani in chiave smart. In un momento di grande sviluppo per la building automation in cui le abitazioni e gli edifici pubblici sono sempre più automatizzati, connessi e multitasking nello scenario della transizione tecnologica che ha come cardini dello sviluppo e della ripresa la digitalizza dei prodotti e dei processi, l’orientamento green e la necessità di assicurare resilienza agli ambienti della vita quotidiana e del lavoro immaginando e edifici e città intelligenti.
SECURITY&FIRE
La pandemia ha accelerato il percorso di digitalizzazione e di convergenza tecnologica che registra un continuo rinnovamento dei prodotti in ottica digitale e integrata. Secondo i dati di Anie Sicurezza, l’industria italiana fornitrice di tecnologie per la Sicurezza e Automazione per ha registrato nel 2020 un fatturato di 2,7 miliardi di euro, mostrando, diversamente da altri comparti, una sostanziale stabilità. E secondo i preconsuntivi, nel 2021 il trend è positivo, favorito dal miglioramento dello scenario macroeconomico e spinto dalla ripartenza degli investimenti nel mercato delle costruzioni, che sostiene in particolare la domanda del segmento antincendio. Dopo un 2020 critico, si prevede un primo recupero anche per il segmento antintrusione. Un contributo importante per la crescita si conferma dalla videosorveglianza, che ha registrato una domanda elevata anche grazie alle tecnologie coadiuvanti nel contrasto alla pandemia.
SICUREZZA INFORMATICA
Le minacce sono in continuo aumento e per contrastarli è sempre più necessaria la formazione degli operatori. Gli attacchi cyber crescono, nel primo semestre 2021 quelli gravi sono stati 170 al mese contro i 156 dello scorso anno che, considerando un campione analizzato di 1.053 eventi di pubblico dominio, sono cresciuti del 24% rispetto allo stesso periodo del 2020. In particolare, sono cresciuti del 21% gli attacchi con finalità cyber crime, che rappresentano l’88% del totale. Cresce infine la severità: quelli con effetti “molto importanti” e “critici” sono stati il 74% del totale (Fonte Clusit, 2021).
SMART BUILDING
Nel 2020 gli investimenti nelle componenti caratterizzanti uno Smart Building sono stati 7,67 mmiliardi di euro (fonte: Energy&Strategy Group, School of Management, Politecnico di Milano). Di questi, il 63% è relativo a impianti e tecnologie presenti negli edifici intelligenti; il 16% alle automation technologies, che includono la sensoristica connessa agli impianti; il 15% alle piattaforme di gestione e controllo, ovvero ai software di raccolta, elaborazione e analisi dei dati acquisiti dalla sensoristica installata sugli impianti; il 6% è legato all’infrastruttura di rete, componente che garantisce la trasmissione dei dati raccolti sul campo.
FORMAZIONE
Innovazione tecnologica e aggiornamento professionale sono le facce della stessa medaglia così a Sicurezza 2021 tutti i temi sono approfonditi in oltre 50 appuntamenti dedicati all’aggiornamento professionale. Diversi per contenuti e target, hanno l’obiettivo di dare un supporto concreto agli operatori e sviluppare competenze specifiche a tutela delle professionalità e a garanzia della qualità dei prodotti installati. Con la possibilità di ottenere crediti formativi professionali per ingegneri, installatori e periti.
Tra gli highlights del programma formativo quelli della Cyber Security Arena curata da Business International. La grande sfida che tutti i settori dovranno affrontare nei prossimi anni, oltre alla digitalizzazione, è quella della sicurezza (fisica e digitale) per proteggere asset aziendali e tutelare la continuità del business. Dall’inizio della pandemia, infatti, gli attacchi cyber sono diventati parte della quotidianità e sono naturalmente una urgenza anche per il mercato della security, in cui le soluzioni sono sempre più digitali e connesse.
Con il contributo di associazioni, enti certificatori e media partner, ci si confronta anche su nuovi paradigmi e scenari tecnologici, normative, certificazioni e riconoscimento delle professionalità che operano nel settore: installatori, security manager, operatori della vigilanza.
Anche Smart Building Expo si concentra sui temi del momento: banda larga, digitalizzazione, sostenibilità, risparmio energetico, switch-off televisivo sono alcuni dei grandi cambiamenti che stanno rivoluzionando il mercato
creando nuove opportunità di sviluppo. In questo scenario si inserisce una proposta formativa realizzata in stretta collaborazione con grandi realtà del settore e interlocutori di primo piano con appuntamenti di livello.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.