Prova la truffa dello specchietto, ma finisce in arresto

I truffatori avevano scelto come vittima un vigile fuori servizio che dopo averli inseguiti tra le vie milanesi, è riuscito a farne arrestare uno

Prova la truffa dello specchietto, ma finisce in arresto

Il trucco dello specchietto questa volta è andato male a due truffatori. La vittima scelta infatti era un vigile fuori servizio. L’agente, che ha subito capito le intenzioni dei due malviventi, li ha inseguiti per le vie milanesi e alla fine è riuscito a farne arrestare uno dai colleghi. Il trucco dello specchietto ammaccato da un ignaro automobilista è ormai vecchio, ma ancora riesce a far cadere qualche malcapitato nella trappola. L’intento dei lestofanti è quello di far pensare al conducente dell’auto scelta per il raggiro di aver involontariamente urtato il loro specchietto retrovisore. A prova di quanto sostenuto, uno dei due truffatori lancia qualcosa contro la carrozzeria dell’auto, in modo che il conducente senta il colpo.

A questo punto una macchina affianca il povero autista intimandogli di accostare e indicando il danno subito. Pronto ovviamente un accordo, con soli 50 euro si può chiudere la faccenda senza mettere di mezzo le assicurazioni e soprattutto senza perdere altro tempo. Peccato però che martedì 7 maggio, verso le 16, i truffatori abbiano scelto la vittima sbagliata per il loro giochetto. Come riportato dal quotidiano Il Giorno infatti, si sono imbattuti in un vigile fuori servizio a bordo della sua vettura. Il tentato raggiro ha avuto inizio in viale Giustiniano, a Milano.

E’ il complice del truffatore, su una Fiat Croma, a indicare il danno subito. Quando poi viene data l’occasione di dimenticare quanto accaduto in cambio di una cinquantina di euro, il ghisa capisce il trucco e propone di chiamare i vigili per la costatazione amichevole. A quel punto i due truffatori iniziano asbiancare e decidono di lasciar perdere e di ripartire. Ma il poliziotto municipale non intende lasciar finire così la questione e inizia a seguirli a bordo della sua auto. Quando i lestofanti si accorgono di essere tallonati accelerano e inizia così un vero e proprio inseguimento tra le vie della zona Città Studi di Milano. A un certo punto il passeggero della Cromo scende e cerca di bloccare l’inseguitore, che con destrezza lo evita e continua il suo inseguimento.

In viale Lombardia finalmente l’auto viene fermata da una volante della polizia locale, chiamata dal vigile durante la folle corsa. Il truffatore è stato così arrestato e la sua auto è stata sequestrata, al suo interno diversi sassi usati per raggirare gli automobilisti.

L’uomo fermato, un 68enne residente a Vimodrone, è risultato una vecchia conoscenza delle Forze dell’ordine con diversi precedenti penali, tra cui uno per tentato omicidio. Gli agenti stanno ora cercando il complice che per il momento è riuscito a fuggire.

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