Il progetto definitivo verrà presentato oggi poi, una volta avuto l'ok, il nuovo ospedale negli spazi della Fiera di Milano sarà pronto a partire. Lì verranno ricoverati i pazienti contagiati dal Covid-19.
A spiegarlo è il presidente della Fondazione Fiera Milano, Enrico Pazzali, che specifica: "Abbiamo realizzato il prototipo in una notte e due giorni. Dal memento che la regione decide di partire lo replichiamo per 40 volte: 20 su questo piano e 20 su un altro piano. Saranno una sorta di mono blocchi che potranno funzionare anche singolarmente". Il numero dei letti verrà definito nel corso della riunione di questa mattina, ma si aggireranno intorno ai 400, un po' meno perché "stiamo costruendo un vero e proprio ospedale", quindi non ci saranno solo i letti della terapia intensiva e sub-intensiva, ma anche spogliatoi e strutture a supporto di medici e infermieri che lavoreranno con i malati. Il prototipo montato adesso consiste in una sorta di grande "scatola" bianca, di 30 metri per 6, al cui interno sono stati predisposti i letti e un lavandino, oltre a spogliatoi e bagni con docce. Una volta arrivato l'ok, questi moduli verranno attrezzati e saranno capaci di ospitare fino a 10 pazienti ognuno. Ci vorrà ancora qualche giorno ma, una volta trovati macchinari e personale, ci sarà una nuova struttura per lottare contro il coronavirus.
L'assessore al Welfar per la Regione Lombardia, Giulio Gallera, ha sottolineato la "risposta ampia" che arriva dal progetto Fiera Milano: "Stiamo lavorando con la mobilitazione anche dei più grandi gruppi industriali per recuperare respiratori in giro per il mondo e siamo fiduciosi di riuscirne a recuperare un numero alto". Inoltre, "stanno arrivando medici specializzati cinesi, 60 medici di una Ong americana e stiamo verificando con il governo cubano l'arrivo di altri medici". Intanto, la scorsa notte "sono arrivati 12 respiratori per la terapia intensiva e 30 per la terapia sub-intensiva, con la Protezione Civile abbiamo stabilito che ogni sera ne arriveranno 25 fino ad arrivare a un totale di 200".
L'assessore Pietro Foroni, assessore lombardo al Territorio e Protezione civile si dice ottimista, parlano in un servizio di UnoMattina: il progetto, ha detto, "sta partendo, c'è ottimismo nella realizzazione in tempi rapidi".
E ha aggiunto: "Mancano macchinari e personale, ma stanno arrivando i primi respiratori e i medici. C'è un impegno nella ricerca dei macchinari". L'osopedale sorgerà negli spazi della Fiera di Milano, concessi gratuitamente, e verrà costruito grazie alle ingenti donazioni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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